Reggio Calabria, il prof. Daniele Castrizio contattato da chi ha rubato un elmo dei Bronzi di Riace [VIDEO]

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Reggio Calabria: il trafugatore ha rivelato che l’elmo del Bronzo di Riace B era piuttosto “complesso”: come a riequilibrare la semplicità della barba

Dalla pagina Facebook dello studioso Giuseppe Braghò si apprendono importanti novità sul ritrovamento dei Bronzi di Riace. Il professore Eligio Daniele CASTRIZIO nato a Reggio Calabria il 3 Aprile1964, attualmente docente di Storia economica della moneta antica e medievale nel Corso di Laurea in Storia presso l’Università di Messina, è stato contattato dal personaggio che all’epoca del ritrovamento dei Bronzi (agosto 1972) trattò la vendita illegale di un elmo ad un museo americano.

Questo il testo della notizia:

Importante novità riguardante la personale inchiesta “Facce di Bronzo”.Ad oltre 45 anni dal ritrovamento (et trafugamento del corredo delle due statue ‘superstiti’, nonché di un terzo Bronzo, ndr) dei Bronzi di Riace, il professore e archeologo Daniele Castrizio informa di essere stato contattato – un paio di anni fa – da un reo confesso della compravendita relativa ad un elmo appartenuto al bronzo B in favore del Paul Getty Museum di Los Angeles.

Tale circostanza è stata resa pubblica dallo stesso professore durante il recente Convegno “I BRONZI DI RIACE, LE VERITA’ MENDACI” (Caulonia, 10 novembre 2017), moderato da Pietro Melia e con la partecipazione dello stesso Castrizio, di Francesco Laratta e del sottoscritto come relatori.

Il trafugatore ha rivelato che l’elmo del bronzo B era piuttosto “complesso”: come a riequilibrare la semplicità della barba (meno curata rispetto a quella del bronzo A).

Seppure il reato di furto sia ormai abbondantemente prescritto, l’essere entrati in contatto con uno dei protagonisti di tali contrattazioni clandestine potrebbe avvicinare (e di parecchio) l’obiettivo ultimo di ricostituire l’integrità delle statue greche più celebri del mondo.

Si ringrazia i’illustre professore Daniele Castrizio per questo fondamentale contributo e attendiamo speranzosi che maggiori dettagli vengano rivelati con il fine ultimo di far rientrare a casa loro i pezzi mancanti delle statue.

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