Presentato dall’Architetto Salvatore Spataro al direttore del Consorzio del cioccolato di Modica il progetto Tastami
Sono stati ideati per essere realizzati con il cioccolato di Modica, uno dei simboli dell’eccellenza dolciaria siciliana. Essi si presentano grezzi e granulosi con le tipiche striature dovute alla lavorazione a freddo di questo particolare cioccolato.Immergersi nelle antiche tradizioni, assaporare l’essenza della semplicità di altri tempi e sciogliersi nell’intensità del cioccolato: una coccola per l’anima e un’esplosione dei sensi. Perché le emozioni sono il cibo della vita.
I singoli cioccolatini raffigurano i seguenti oggetti:
–Maidda: Attrezzo siciliano della tradizione rurale che in passato veniva utilizzato per impastare la farina
–Cavagna: Piccolo contenitore realizzato con la canna utilizzato per trasportare la ricotta
–Càntaro: Vaso da notte in ceramica di forma cilindrica, col labbro svasato.
–Cafiso: Unità di misura usata per misurare la quantità di olio di oliva
–Nassa: Trappole per la cattura di pesci, molluschi e crostacei. Realizzate in Sicilia con vimini intrecciato.
-Truppietto: Piccola trottola di legno per un antico gioco siciliano
-Cannistro: Cesta in canna e “agliastru” (olivo selvatico) utilizzata per riporre alimenti di varia natura
–Raccogli fico: Attrezzo conico dentellato utilizzato per la raccolta dei fichi
–Bummulu: Orcio in terracotta per mantenere fresca l’acqua.Il prototipo della confezione dei Tastami è da oggi esposto in una apposita vetrina del Museo del Cioccolato di Modica e il Direttore Scivoletto ha assunto impegno di presentare il progetto in occasione di un prossimo evento legato al cioccolato e alla cultura.
SALVATORE SPATARO