A seguito dell’approvazione del piano strategico per la zona economica speciale (ZES), il presidente di Confindustria Reggio Calabria sottolinea l’importanza di questa opportunità e del lavoro da svolgere in sinergia
“Gli strumenti a disposizione sono straordinari, bisogna dare atto alla Giunta regionale guidata dal presidente Mario Oliverio di aver fatto un ottimo lavoro. Un plauso particolare credo debba essere rivolto all’assessore Francesco Russo che ha condotto in modo davvero brillante ed efficace questo percorso”. E’ quanto afferma il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Giuseppe Nucera, a margine della presentazione del Piano di sviluppo strategico della ZES (Zona economica speciale) approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale e presentato oggi nella sala consiliare del Comune di San Ferdinando. “Il vero nodo che occorre da subito affrontare – ha poi aggiunto Nucera – riguarda la gestione complessiva di questo strumento. Come classe imprenditoriale su questo punto siamo già a lavoro da diverso tempo, d’altra parte Confindustria Reggio Calabria discute di Zes sin da quando tale opportunità era ancora un miraggio. Ad oggi siamo attivamente impegnati su tutto il territorio nazionale per portare ai tavoli più importanti, in particolare all’interno del circuito di Confindustria, l’intero quadro delle iniziative esistenti per fare impresa in Calabria e nella nostra provincia. La Zes, è bene ribadirlo, è lo strumento per i grandi investimenti ma esistono altre importanti leve di sviluppo come la Legge 181 che ha una rilevante dotazione finanziaria e si rivolge al tessuto della piccola e media impresa che da subito può attingere a tali risorse. Senza dimenticare – ha ricordato il presidente di Confindustria Reggio Calabria – gli strumenti intermedi come i contratti di sviluppo su cui abbiamo avviato un confronto con le imprese, l’università e le parti sociali”.
Dunque le opportunità per un definitivo cambio di rotta ci sono tutte e le risorse economiche e finanziarie pure. “Serve un deciso salto di qualità – ha rimarcato Nucera – nell’azione degli organi preposti a sostenere l’avvio di questa nuova fase. Ci chiediamo, ad esempio, se il Corap che ha la gestione delle aree industriali, riesca a dare le giuste risposte a chi vuole fare impresa in questo territorio? Ad oggi tali risposte sono insoddisfacenti. Le imprese vivono sulla loro pelle, ogni giorno, difficoltà enormi nel portare avanti le attività nei vari siti industriali. Aree in cui ancora oggi mancano i servizi essenziali come la banda larga, sistemi di videosorveglianza o la stessa manutenzione del decoro urbano. Le strade che conducono all’area industriale di Gioia Tauro si presentano in condizioni non adeguate, con erbacce che invadono la strada, assenza di illuminazione e di segnaletica. Gli enti preposti, peraltro da noi più volte sollecitati, non da ultimo in occasione della visita del presidente nazionale di Confindustria Boccia, cosa stanno facendo in merito a queste gravi criticità? Confindustria Reggio Calabria – ha concluso Nucera – senza alimentare facili entusiasmi, guarda con grande fiducia a questa nuova pagina che si sta aprendo e vigilerà affinché tutti gli attori coinvolti operino con un approccio radicalmente diverso rispetto al passato”.