Messina, l’assessore De Cola punta il dito contro il candidato sindaco cinquestelle: “Dichiarazioni infondate e tendenziose. Sciacca conosce bene i contenuti del Prg vigente ed è in grado di spiegare ai cittadini perché in questi cinque anni si è continuato a costruire in zone a rischio“
“Che letture superficiali e confuse – da campagna elettorale – degli strumenti urbanistici, vigenti e in corso di redazione, e delle azioni legate alla prevenzione del rischio arrivino da candidati non addetti ai lavori può dispiacere, ma che dichiarazioni infondate e tendenziose arrivino da Gaetano Sciacca, per anni ingegnere capo del Genio Civile di Messina, dispiace e conferma che in campagna elettorale tutto può essere utilizzato e stravolto da tutti. Chi ha lavorato all’interno delle istituzioni – e conosce bene procedure e tempi di attuazione – non può affermare che «al di là degli annunci del 2013, la politica di tutela del territorio promessa dall’Amministrazione non si è realizzata ed anzi si è continuato a costruire nelle zone a rischio», non può affermarlo perché conosce i contenuti dissennati del Prg vigente che l’Amministrazione Accorinti sin dal primo momento ha messo in discussione attraverso la Variante di salvaguardia ambientale detta “salva colline”, (consegnata all’ARTA il 2/8/2015) e con l’enorme lavoro contenuto nello Schema di massima del Prg. Gli altri possono far finta di non sapere o non capire ma non un tecnico che per anni a diretto l’ufficio del Genio Civile. Mi chiedo perché Gaetano Sciacca non è mai intervenuto nel dibattito di questi anni, quando i consiglieri comunali si dichiaravano “perplessi” sulla Variante di salvaguardia ambientale e chiedevano il conforto dei “tecnici” e degli “esperti”.