Elezioni, Messina domenica alle urne: tutte le info utili su come si vota e sui candidati in corsa

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Elezioni Messina, si conclude la campagna elettorale: domenica cittadini alle urne, ecco come si vota

A Messina parte il conto alla rovescia per l’elezioni amministrative 2018. Domenica 10 giugno gli elettori della città dello Stretto saranno chiamati alle urne, per eleggere il nuovo sindaco, rinnovare il Consiglio comunale, i consiglieri delle sei circoscrizioni e il relativo Consiglio. Sette i candidati a sindaco fra i quali gli elettori sono chiamati a scegliere il prossimo primo cittadino: il sindaco uscente Renato Accorinti, il candidato sindaco del centrodestra Dino Bramanti, l’ex consigliere di Forza Italia Pippo Trischitta, la presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile, l’onorevole Cateno De Luca, il pentastellato Gaetano Sciacca e il candidato sindaco del centrosinistra Antonio Saitta. 928 i candidati al Consiglio comunale, suddivisi nelle 29 liste a sostegno dei candidati a sindaco. Oltre 900 anche in candidati delle 98 liste per le circoscrizioni. Domenica si vota dalle 7 alle 23 muniti di carta di identità e di tessera elettorale. Ogni elettore alle urne riceverà due schede: una per votare sindaco e consiglieri comunali, l’altra per votare il presidente e il consigliere di circoscrizione. Sulla prima scheda l’elettore potrà:

  • tracciare un segno sul nome del candidato sindaco: in tal caso il voto non si estende alle liste che lo sostengono
  • tracciare un segno sul simbolo di una lista: il voto in automatico si estenderà al candidato sindaco ad essa collegato. L’elettore potrà indicare il nome del candidato al Consiglio comunale a cui dare la preferenza. È possibile esprimere due preferenze al Consiglio Comunale, purché siano di genere diverso (uomo-donna) e purché i candidati appartengano alla stessa lista
  • tracciare un segno sul nome del candidato sindaco e sul simbolo di una lista ad esso collegata: anche in questo caso l’elettore può esprimere due preferenze per il Consiglio comunale, purché siano di genere diverso, cioè si tratti di un candidato uomo e di un candidato donna
  • tracciare un segno sul nome del candidato sindaco e su una lista ad esso non collegata (voto disgiunto): l’elettore può esprimere la sua preferenza scrivendo il nome del consigliere comunale che non appartiene alle liste collegate al candidato sindaco. Anche in questo caso, per il Consiglio comunale, è possibile esprimere la doppia preferenza.

Le modalità di voto sono applicabili anche per il voto al presidente e ai consiglieri di circoscrizione.

Vincerà al primo turno il candidato sindaco che abbia raggiunto il quorum del 40%, il candidato sindaco vincente conquisterà anche il 60% dei seggi del Consiglio comunale. Se nessuno dei candidati otterrà il 40%  al primo turno,  si procederà alla sfida al ballottaggio tra i due candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti. La data del ballottaggio è fissata al 24 giugno. Anche in caso di ballottaggio è previsto l’attribuzione del premio di maggioranza al Consiglio comunale (60% dei seggi) al candidato vincente.

Secondo quanto disposto dall’assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione pubblica, al fine di rendere più agevoli le procedure elettorali, i seggi elettorali si costituiranno domani, sabato 9, alle ore 16, nel caso di eventuale turno di ballottaggio alle 16 di sabato 23. Le operazioni di scrutinio relative all’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale dovranno essere effettuate senza interruzione dopo la chiusura delle operazioni di voto. Ove dovessero concludersi oltre le ore 3 di lunedì 11, i presidenti di seggio sospenderanno le operazioni di scrutinio per l’elezione dei Presidenti di circoscrizione e dei Consigli Circoscrizionali, per riprenderle alle 9 dello stesso giorno di lunedì. StrettoWeb seguirà in diretta le operazioni di spoglio.

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