Elezioni Messina LIVE, sfida all'ultimo voto tra De Luca e Saitta per sfidare Bramanti al ballottaggio: spoglio al cardiopalma. Che flop per Accorinti e i grillini, tutti i dati

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Elezioni Messina, lo spoglio in diretta: sfida all’ultimo voto tra De Luca e Saitta per il secondo posto che vale il ballottaggio con Bramanti. C’è il rischio di fare (di nuovo) notte…

Dopo una lunga notte di spoglio, il risultato delle Elezioni di Messina è ancora in bilico: esattamente come cinque anni fa, bisognerà aspettare gli ultimi dati dell’ultima sezione per capire come andrà a finire, a meno che non siano i ricorsi e i riconteggi a determinare il risultato di queste elezioni amministrative per Palazzo Zanca. Una cosa è certa: si andrà al ballottaggio, e tra 15 giorni Renato Accorinti non sarà più Sindaco della città. Un flop clamoroso quello del professore pacifista e attivista No-Ponte, che cinque anni fa aveva ottenuto poco meno di 20.000 voti, pari al 24% che gli consentì di andare al secondo posto e poi vincere il ballottaggio.

Stavolta, dopo 5 anni di malgoverno in cui ha deluso praticamente tutti, si ferma a circa 14.000 voti pari al 14% delle preferenze, dieci punti percentuali in meno rispetto a cinque anni fa nonostante stavolta fosse anche l’unico candidato a sinistra sullo scacchiere politico locale. Una sconfitta cocente molto più di ogni peggiore aspettativa.

Molto male anche i grillini: il Movimento 5 Stelle con Gaetano Sciacca fa addirittura peggio di Accorinti e non supera il 13%, in linea con il trend nazionale che vede il M5S arretrare in tutt’Italia e soprattutto in tutta la Sicilia. Dopotutto per la prima volta saranno eletti un paio di consiglieri comunali grillini che a Palazzo Zanca siederanno all’opposizione.

A ottenere più voti di tutti è stato invece il candidato di Centro/Destra, che andrà al ballottaggio in una posizione di vantaggio: la percentuale di preferenze di questo primo turno per Bramanti dovrebbe attestarsi intorno al 30%. Grande sfida per il secondo posto, che determinerà lo sfidante. Se la stanno giocando Cateno De Luca, anche lui esponente di centro/destra decisamente più popolare e folkloristico, e il docente universitario Antonio Saitta del Pd: al momento abbiamo un clamoroso testa a testa con De Luca al 19,2% e Saitta al 18,6%, poche centinaia di voti separano i due e fino all’ultima sezione non ci si potrà sbilanciare su come andrà a finire.

Tra i candidati minori c’è Emilia Barrile al 4,4%: l’esponente fuoriuscita dal Centro/Destra sta andando meglio di ogni previsione e potrebbe farcela nell’impresa di superare la soglia di sbarramento del 5% e quindi entrare in consiglio comunale con una lista civica autonoma. Nessuna speranza, invece, per Pippo Trischitta, l’altro fuoriuscito dal Centro/Destra che non arriva neanche al 2%.

Sarà un’altra giornata di fuoco, e c’è il rischio di fare (di nuovo) notte: lo spoglio è ancora a metà delle sezioni scrutinate.

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