Catania: buco di 10 milioni, arrestati titolari di casa di cura legati alla massoneria ed associazioni antimafia

StrettoWeb

Catania: scoperta distrazione di fondi regionali per la gestione di un Istituto di cura per anziani e disabili, arrestati i titolari

Dalle prime ore della mattinata odierna, su delega della Procura della Repubblica di Catania diretta dal Procuratore Capo Carmelo ZUCCARO, personale della DIA di Catania, diretta dal 1° Dirigente della Polizia di Stato dr. Renato PANVINO, supportato dai Centri Operativi di Palermo, Reggio Calabria, Caltanissetta, nonché dalla Sezione Operativa di Messina, sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di soggetti coinvolti nella distrazione di fondi regionali per la gestione di un Istituto di cura per anziani e disabili, provocando un buco di 10 milioni di euro. Ulteriori dettagli dell’operazione, saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà, alle ore 10.30 presso la sala conferenze della Procura della Repubblica di Catania, alla presenza del Procuratore della Repubblica di Catania dr. Carmelo ZUCCARO. La struttura al centro dell’inchiesta sarebbe l’istituto medico psico-pedagogico Lucia Mangano di Sant’Agata li Batiati di cui è presidente Corrado Labisi. La famiglia Labisi è nota per due noti premi internazionali antimafia: quello dedicato alla madre “Antonietta Labisi” e il “Livatino-Satta-Costa”.

Condividi