Reggio Calabria: al Castello Aragonese si ride con la brillante comicità di tanti artisti protagonisti degli eventi organizzati dall’Associazione “Calabria dietro le Quinte” ideatrice del festival nazionale del cabaret “Facce da Bronzi” inserito nell’Estate Reggina
Al Castello Aragonese si ride con la brillante comicità di tanti artisti protagonisti degli eventi organizzati dall’Associazione “Calabria dietro le Quinte” ideatrice del festival nazionale del cabaret “Facce da Bronzi” inserito nell’Estate Reggina. La kermesse, rientra negli eventi dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 promosso dalla commissione Europea e dal Mibact” e ha il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e cofinanziato dalla Regione Calabria – “intervento per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”. Annualità 2018 – Azione 1 – Tip. B – PAC 2014 -2020. Tante risate nell’incantevole maniero reggino, dove ad intrattenere il pubblico ci ha pensato il comico di “Zelig” Roberto Carnevale. Il cabarettista milanese con il suo travolgente personaggio del disturbatore mediatico accompagnato dal tormentone “di cui mia moglie Mara siamo sposati”, coinvolge nei suoi sketch la platea che ride e si diverte in quei racconti, a volte, surreali altre volte intrisi di pura quotidianità. A fargli da spalla tra racconti e barzellette, il prezioso Giuseppe Scorza del duo “I non ti regoli”. Gli appuntamenti continuano venerdì alle ore 20,30 con “Cabareggio Summer” e i comici Santo Palumbo, I non ti regoli, Aldo al Quadrato, Ilenia Borgia, Giorgio Casella e Il Grifo per poi chiudere la rassegna con Mariuccia Cannata, il 27 Luglio, figura di punta della trasmissione “Insieme”. Tra le iniziative culturali previste dal Festival, giovedì 19 alle ore 19, si svolgerà l’iniziativa curata da Città del Sole edizioni: “Letture al Castello – dialoghi letterari sulla città” con la presentazione del libro “Frammenti tellurici” di Domenico Loddo. L’incontro sarà moderato da Giusy Arimatea e Antonino Monorchio con in sottofondo “Parossismico” racconto oscillante a più voci, visioni e rumori e un reading teatrale a cura di Teatro Primo interpretato dalle attrici Milena Bartolone e Silvana Luppino. Fino al 29 luglio, inoltre, sarà possibile ammirare nelle sale del Castello la mostra “Le Figure dello Stretto” marionette, marottes e ombre del Teatro di Figura Le Rane.