Maltempo Reggio Calabria, Pizzimenti: “inammissibile che la città non sia preparata a tali eventi”

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Maltempo Reggio Calabria, Pizzimenti: “la città vuole fatti oppure si torni alle urne”

Sono passati quasi dieci mesi dalla riunione della commissione consiliare “Controllo e Garanzia” al comune di Reggio Calabria con unico punto all’ordine del giorno “criticità in merito agli eventi alluvionali del 6 novembre che hanno causato notevoli danni e disagi alla cittadinanza e alla viabilità”, ma prendiamo atto che poco o nulla è stato fatto in termini di preparazione e risposta a questi eventi atmosferici, finalizzata a eliminare o quantomeno limitare i danni conseguenti che puntualmente si verificano“. E’ quanto afferma il Consigliere Antonio Pizzimenti (FDI), Presidente della summenzionata commissione consiliare al comune di Reggio Calabria. “Al netto dell’evento temporalesco di grossa portata, che in una città con caratteristiche morfo-geologiche e urbanistiche come Reggio Calabria non aiutano di certo, non è ammissibile che ogni qualvolta ci si trovi di fronte a eventi simili si debba sempre star fermi nella speranza che Dio ce la mandi buona. E’ chiaro che bisognerebbe rivedere il sistema di raccolta delle acque piovane già nella progettazione del rifacimento delle nuove strade da realizzare con i fondi del “ Decreto Reggio”, e su questo argomento convocheremo al più presto una commissione ad hoc. Ma dove l’amministrazione avrebbe potuto fare meglio, e non lo ha fatto, sta nella pulizia delle strade, come dimostrano le immagini trasmesse anche dai media nazionali, che mettono in evidenza come il materiale di varia natura (terra, pietre, carta, spazzatura, mastelli etc.) trasportato dalla forza delle acque, ostruiscono i canali di scolo, per non parlare della stessa pulizia di tombini e caditoie, per la quale abbiamo spesso sollevato dubbi sui lavori di manutenzione in termini di modalità e tempi. Eppure durante i lavori della seduta i buoni propositi c’erano tutti, invitati al tavolo della discussione erano presenti Assessore e Dirigente al ramo del settore ambiente, dove già allora si era evidenziato il limite strutturale del sistema idrico-fognario, con la conferma del dirigente del regolare svolgimento della pulizia stradale e delle caditoie da parte di AVR”.

“La commissione, su input del presidente Pizzimenti, aveva proposto di istituire un tavolo permanente di coordinamento al fine di operare in una visione organica e d’insieme tra le competenze dei vari settori, programmando i lavori in via preventiva, al fine di ottimizzare al meglio le già scarse risorse economiche dell’ente, evitando sprechi economici dovuti agli interventi successivi. Quando si dice “meglio prevenire che curare”. Dalle immagini però emerge che quanto affermato dagli esponenti dell’amministrazione rispetto alla qualità della pulizia stradale qualcosa non ha funzionato, ecco perché servono maggiori controlli da parte  dell’ente nei confronti di chi dovrebbe svolgere il servizio. Ancora sotto accusa è il settore ambiente, ecco perché e necessario che si attivi immediatamente il Presidente Delfino a convocare il consiglio comunale aperto ai cittadini sulle “Criticità del sistema di raccolta rifiuti”. E’ ora che quest’amministrazione pensi seriamente a prendere dei provvedimenti immediati ed efficaci – conclude Antonio Pizzimenti – i cittadini sono ormai saturi, non più disposti a subire danneggiamenti a cose e persone, a cui si aggiunge un danno d’immagine per la città che ha raggiunto i minimi storici. Basta parole Falcomatà, dopo quattro anni di discutibile amministrazione la città vuole fatti, o forse è meglio andare alle urne”. 

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