La Regione mette a disposizione 400mila euro per la visita del Papa in Sicilia ed è subito polemica, Figuccia: “Provvedimento anacronistico, considerate le condizioni di povertà in cui è ridotta l’isola”
“Con una delibera di Giunta appena approvata, la Regione siciliana aprirà le proprie casse, mettendo a disposizione dei fondi pari a ben 400mila euro per l’imminente visita pastorale di Papa Francesco a Palermo. Un provvedimento francamente anacronistico, considerando la condizione di estrema povertà in cui è ridotta la nostra Isola, popolata da giovani costretti a fuggire all’estero per vivere dignitosamente e dai loro genitori che, magari, vivono il dramma dovuto alla perdita del proprio lavoro in età matura“. E’ quanto dichiara il deputato regionale e leader del movimento CambiAmo la Sicilia Vincenzo Figuccia, secondo il quale le risorse che Palazzo d’Orleans intende mettere a disposizione anche “lo stesso Pontefice o qualsiasi altro buon cristiano le avrebbe utilizzate per alleviare le sofferenze dei più deboli, degli invisibili, delle persone private della loro libertà come detenuti o pazienti ospedalizzati”. Figuccia invita Sua Santità, quando arriverà in Sicilia, di recarsi presso un qualsiasi istituto penitenziario per vedere le condizioni in cui vivono i detenuti: “ il mio pensiero- conclude Figuccia- è rivolto ai figli di quest’ultimi, ovvero ai bambini segnati nelle loro esistenze da eventi traumatici, privati della normalità affettiva e materiale causata dalla mancanza delle cure genitoriali”.