Reggio Calabria: la nota del Nucleo NFP sull’Aeroporto dello Stretto
“7 voli, 3 destinazioni e solo 2 compagnie aeree, è questo che rimane dell’ aeroporto dello stretto tornato recentemente alle cronache nazionali dopo un dichiarazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli”. Lo afferma in una nota il Nucleo NFP.
“Abbiamo assistito negli ultimi 5 anni a un calo del 60% dei passeggieri dello scalo reggino, un record a dir poco negativo che però non fa allarmare il nostro Primo Cittadino nonché Sindaco Metropolitano che, anzi, esulta per un “salvataggio in extremis”. Un salvataggio che è da ascrivere certamente all’impegno della Sacal (ente gestore dell’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme!), non certo per il primo cittadino della città dello stretto, abituato però a prendersi (forse troppo spesso) i meriti degli altri. Ma può davvero parlarsi di un vero salvataggio o sarebbe meglio riferirsi ad una prolungata agonia di quello che sembra un aeroporto destinato alla chiusura?”
Dal 2016 NFP cerca di porre l’accento sull’importanza del tema che reputa cruciale per la valorizzazione del territorio ed ha invece l’impressone di assistere ad un vero e proprio piano di smantellamento sistematico della nostra amata città, messo in atto da inadeguate amministrazioni locali e che sta portando la Città di Reggio Calabria verso uno stato di abbandono senza precedenti”.