Aeroporto dello Stretto, oggi in aula l’interpellanza parlamentare di Francesco Cannizzaro: ecco il video
L’Aeroporto dello Stretto è stato oggi al centro di un dibattito alla Camera dei Deputati grazie all’interpellanza parlamentare n° 2/00065 depositata il 31 Luglio dal giovane deputato reggino di Forza Italia Francesco Cannizzaro: con la sua richiesta, il Governo è stato costretto a rispondere in aula alle esigenze del territorio che con Cannizzaro trovano una sponda di rappresentanza. Nel suo intervento, il deputato di Forza Italia ha sottolineato l’importanza dell’infrastruttura reggina per tutto il comprensorio, dalla città alla provincia fino alla dirimpettaia Sicilia, ripercorrendo gli ultimi anni di storia e rivendicando con orgoglio la centralità europea che lo scalo aveva assunto durante i governi nazionali e locali di centro/destra quando dal Tito Minniti si poteva volare con rotte dirette non solo con tutte le principali città italiane, ma anche con molte capitali europee. Lo scalo aveva superato i 600 mila passeggeri annui, mentre negli scorsi anni è crollato fino al record negativo del 2017 (380 mila passeggeri), che con ogni probabilità verrà ulteriormente ritoccato al ribasso in questo 2018. Cannizzaro ha spiegato quindi come, durante la gestione politica dei vari Renzi, Delrio, Oliverio e Falcomatà, si era materializzato il rischio di chiusura dello scalo che è stato scampato soltanto nei giorni scorsi grrazie, secondo il deputato reggino, all’impegno della Sacal tramite il Presidente della società di gestione degli aeroporti calabresi, De Felice. L’esponente di Forza Italia è stato tiepido con il governo, apprezzando parzialmente il lavoro svolto e la risposta avuta in aula: in estrema sintesi potremmo dire “bene così, per ora, ma adesso si deve fare di più“. Cannzizaro, infatti, ha chiesto al Governo un capitolo di bilancio ad hoc per stanziare le somme che possono definitivamente rilanciare lo scalo.
Ecco in video l’intervento integrale: