Emergenza rifiuti a Messina, blitz notturno di De Luca tra le discariche in città: “Situazione critica, sono il Sindaco e mi prendo la responsabilità di tutto”
Continua l’emergenza rifiuti a Messina. Ormai da settimane interi quartieri sono invasi da sacchi di spazzatura e monta la protesta dei residenti, costretti a sopportare lo squallore in cui è caduta la città (e a pagare comunque la Tari).
L’emergenza nel giro di pochi giorni è diventata di tipo sanitario, troppi quartieri, specialmente quelli più distanti dal centro città pullulano di topi e spazzatura. Lo scenario sembra quasi apocalittico: i marciapiedi sono impraticabili, seppelliti sotto montagne di sacchetti.
Decine e decine in questi giorni gli interventi dei vigili del fuoco per domare gli incendi appiccati ai rifiuti e ai cassonetti. In troppe zone della città l’aria è irrespirabile e in consiglio comunale c’è chi chiede l’aiuto del Prefetto e l’intervento dell’esercito.
Sull’emergenza rifiuti il sindaco si assume la piena responsabilità e si è detto pronto a punire chi ha ridotto la città in queste condizioni, assessore all’ambiente incluso.
E ieri, dopo che il tribunale ha bocciato il concordato preventivo per la MessinAmbiente, che sancisce ormai l’imminente liquidazione della società, il sindaco ha scritto su fb che presto farà nomi e cognomi e contestuale denuncia dei responsabili di questa crisi che ha messo in ginocchio l’intera città.
Ora però la priorità è ripulire la città ridotta a letamaio: De Luca nei giorni scorsi ha fissato al 30 novembre la data in cui la città tornerà alla normalità.
MessinaServizi per fronteggiare la crisi causata dal guasto di quasi tutti i mezzi e gli autocompattatori a disposizione ed ereditati dalla MessinAmbiente, è dovuta ricorrere al noleggio di mezzi privati.
Ma in città i lavori di raccolta dei rifiuti proseguono a rilento. Nella notte gli operatori ecologici con i bobcat hanno iniziato a smaltire le montagne di sacchetti sparse per la città. E ieri notte il primo cittadino ha effettuato alcuni sopralluoghi tra i quartieri: “La città ci sta prendendo a sputi ed è giusto risolvere al più presto il problema“- ha detto il sindaco. Durante l’ incontro di ieri a Palazzo Zanca il sindaco ha invitato il direttore generale della MessinaServiazi a raddoppiare immediatamente i mezzi di raccolta per i prossimi giorni, al fine di smaltire il cumulo di rifiuti degli ultimi dieci giorni.”La situazione è critica, il direttore generale ha dichiarato a verbale che nei prossimi giorni si ritornerà alla normalità“. Giorno 24 è previsto un altro monitoraggio per verificare se le azioni avviate potranno garantire gli effetti prospettati dal Direttore Generale.