Terremoto Catania, paura alle pendici dell’Etna: “non ci sono feriti gravi, 1.600 richieste di sopralluoghi”

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Terremoto Catania, paura alle pendici dell’Etna. Borrelli: “Abbiamo avuto 1.600 richieste di sopralluoghi da parte della popolazione”

La situazione feriti è tranquilla, non abbiamo feriti gravi. Dieci sono stati portati in ospedale, 18 si sono recate con i propri mezzi nelle strutture ospedaliere, poi c’è un ultra 80enne che ha avuto la sindrome di schiacciamento“. E’ quanto afferma a Radio anch’io su RadioUno Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, in riferimento al terremoto magnitudo 4.9 che ha colpito ieri il Catanese. “Abbiamo avuto 1.600 richieste di sopralluoghi da parte della popolazione. Questa notte abbiamo ospitato circa 370 persone, 323 negli alberghi 45 nelle palestre e 37 in una struttura per anziani“. “Io rivendico dal primo giorno in cui mi sono insediato l’esigenza che i Comuni siano dotati di piani di Protezione civile aggiornati con i livelli di dettaglio. E’ il tema dolente sul quale bisogna puntare“, ha proseguito Borrelli. “Devono essere costantemente aggiornati e conosciuti dalla popolazione ma la popolazione deve conoscere la fragilita’ delle strutture in cui vive e deve adottare comportamenti corretti sotto il profilo della prevenzione che deve partire dai piani di emergenza“.

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