Etna, terremoto a Catania: tanta paura, ma nessun danno nelle strutture mediche ospedaliere

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Paura a Catania dopo il forte terremoto di stanotte alle pendici dell’Etna: sopralluoghi in molti presidi sanitari e ospedali

Dopo il terremoto di stanotte verificatosi nell’area di Catania, proseguono nella giornata di oggi i sopralluoghi per monitorare i danni a cose e persone. In mattinata, il personale della Direzione aziendale e dell’Uoc Progettazione e Sviluppo strutturale, ha effettuato dei sopralluoghi tecnici presso gli Ospedali di Acireale e Giarre e presso i Presidi di continuità assistenziale di Zafferana Etnea e Riposto. Nonostante la forte scossa, le strutture non hanno subito danni e sono operative. Nei locali dell’ospedale di Acireale sono stati riscontrati lievi screpolature di intonaci e qualche spostamento degli pannelli del controsoffitto. A Giarre, durante i sopralluogo insieme ai Carabinieri del Nas, non si registrano danni, ma le forze dell’ordine sono intervenute perché allertati da una paziente spaventata.

Intatti anche i locali delle guardie mediche di Zafferana Etnea e Riposto. Al Pronto Soccorso di Acireale sono giunti solo feriti lievi. La Direzione aziendale e i tecnici dell’Uoc Progettazione e Sviluppo strutturale sono costantemente in contatto con l’Assessorato regionale alla Salute, la Prefettura e la Protezione civile per garantire, qualora fosse necessario, l’immediato e tempestivo impiego di risorse.

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