Le ricette di StrettoWeb: involtini di verza con speck e formaggio

StrettoWeb

Per un secondo buono, completo e facile da preparare, gli involtini di verza con speck e formaggio sono l’ideale, ecco una delle ricette di StrettoWeb

Le verdure sono importanti, ma spesso farle mangiare ai bambini diventa un’impresa titanica. E allora è necessario inventarsi qualcosa per renderle più…appetibili. Gli involtini di verza con speck e formaggio sono sicuramente uno dei tanti modi per rendere accattivante ciò che per alcuni non lo è, ovvero la verza.  Le proprietà curative del cavolo-verza erano conosciute fin dalle antichità, tanto che i Greci addirittura lo sacro. Gli agluconi della verza hanno ottime proprietà analgesiche, antinfiammatorie, decongestionanti e antisettiche topiche. Il succo di cavolo-verza è molto utile anche per combattere la stipsi: a tal fine si fa bollire il cavolo in poca acqua per non più di 2/3 minuti (per evitare la perdita di numerose proprietà) e si filtra il succo, da bersi la mattina e la sera.

In medicina popolare si sfrutta il meccanismo di decomposizione di glucosinolati in glucosio e “olio di senape”, prevalentemente come impacchi di foglia di verze fresche. Si lavano bene alcune foglie verdissime e robuste; dopo aver tolto col coltello le grosse nervature, si tagliano a listarelle e si schiacciano ben bene con una bottiglia fino a farne uscire il succo. Si applicano in 2-3 strati attorno a una giuntura dolente oppure applicandola su una zona reumatica, ricoprendole con una garza per mantenerle ferme. Dopo alcune ore, si cambia l’applicazione sostituendola con altre foglie fresche. In questo modo si provoca una leggera irritazione che stimola il sistema immunitario a intervenire. Il decotto di foglie di cavolo-verza sembra aiutare a combattere bronchiti e asma nonché malattie dell’apparato gastro-digerente. L’acqua di cottura è ricca in zolfo ed è utilizzata per la cura di eczemi e infiammazioni.

Calorie e valori nutrizionali del cavolo-verza
Il cavolo-verza, come tutti i cavoli, contiene glucidi, lipidi, proteine ed è molto ricco in vitamina A (1.000-1.600 UI), vitamina C (55 mg/100g di sostanza fresca), vitamina K (importante per la coagulazione del sangue) e di elementi minerali come potassio, fosforo, ferro, calcio, zolfo (quest’ultimo responsabile anche del caratteristico odore percepibile durante la cottura). 100 g di cavolo verza contengono 27 kcal.

INVOLTINI DI VERZA CON SPECK E FORMAGGIO:

Lessare per pochi minuti le foglie di verza, avendo cura di non farle rompere. Sarà sufficiente che si ammorbidiscano in maniera tale da poterle avvolgere per farne degli involtini. Metterle ad asciugare su un panno in cotone e tamponarle per completarne l’asciugatore. Tagliare a fette sottili della provola o del caciocavallo, o altro formaggio simile. Aprire bene le foglie di verza e adagiarvi nel centro due fette di provola, una/due fette di speck e del pangrattato (con spezie a piacere). Chiudere la foglia di verza avvolgendola a mo’ di involtino e ‘sigillarla’ con degli stuzzicadenti. Ungere leggermente una teglia con olio evo, adagiarvi gli involtini e aggiungere poco burro su ogni involtino. Salare a piacere, cospargere con un leggero strato di pangrattatto e formaggio grattugiato, e mettere in forno a 200° finché non risultino dorati. Servire ben caldi.

Condividi