Maltempo, nuovo pesantissimo avviso della protezione civile per Calabria e Sicilia: “ancora venti di burrasca da Nord/Est”
Allerta Meteo- Un nucleo di aria fredda polare, sceso rapidamente attraverso i Balcani, ha apportato sulle regioni centro-meridionali dell’Italia precipitazioni nevose e un consistente aumento dei venti settentrionali. L’irruzione di aria fredda ha dato vita a una depressione posizionata sul Mediterraneo centrale, che continuerà a determinare venti forti su gran parte del Paese.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 23 febbraio 2019
– sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sui settori ionici della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Puglia meridionale e centrale ionica, Basilicata occidentale e ionica, Sicilia e resto della Calabria, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: da sparse a diffuse, a quote superiori a 300-500 metri, su Puglia centro-meridionale, Basilicata, Calabria e Sicilia, localmente fino a quote di pianura, con apporti al suolo da deboli a moderati, puntualmente abbondanti a quote di montagna.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile o marcata diminuzione su tutta la Penisola.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su tutte le regioni centro-meridionali, con rinforzi fino a burrasca forte, specie sulle zone costiere e sui rilievi; localmente forti settentrionali al nord, con ulteriori rinforzi di Bora sul triestino.
Mari: da molto mossi ad agitati i bacini centro-settentrionali, molto agitati l’Adriatico meridionale, il Tirreno centro-meridionale e lo Stretto di Sicilia, fino a localmente grosso lo Ionio meridionale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 23 febbraio 2019
Nevicate: isolate a quote superiori a 600-800 metri sui rilievi di Sicilia e Calabria, con apporti al suolo deboli e fenomeni in esaurimento nel pomeriggio.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in sensibile diminuzione al Nord; massime in sensibile aumento su tutta la Penisola.
Venti: da forti a burrasca da nord-est su Sicilia, Calabria e Puglia, specie sui settori ionici; localmente forti da nord-est su restanti regioni centro-meridionali, Liguria e alto Adriatico.
Mari: da molto agitati a grossi lo Ionio meridionale e lo Stretto di Sicilia, da molto mossi ad agitati i restanti bacini centro-meridionali; molto mossi i restanti mari; tutti in attenuazione serale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 23 febbraio 2019
Nevicate: sparse a quote superiori a 400-600 metri su Molise e regioni meridionali, con apporti al suolo da deboli a puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in sensibile aumento sul Friuli Venezia Giulia; massime in sensibile aumento al Nord, su Toscana e Sardegna.
Venti: da forti a burrasca da nord-est su Puglia, Calabria e Sicilia, specie settori ionici; localmente forti settentrionali su restanti regioni centro-meridionali.
Mari: da molto mossi ad agitati Adriatico meridionale, Ionio e Stretto di Sicilia; molto mossi i restanti bacini centro-meridionali, tendenti ad agitati i settori Ovest del Tirreno centro-meridionale.