Messina, spaccio e guida sotto effetto di alcool: tre arresti in poche ore [DETTAGLI]

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Controlli dei Carabinieri nella zona sud di Messina: tre arresti nella giornata di ieri

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Messina SUD hanno intensificato i controlli del territorio nei quartieri della zona sud del capoluogo ed hanno arrestato tre persone in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione.

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Gazzi hanno arrestato C.D. 42enne messinese pregiudicato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, poiché riconosciuto colpevole del reato di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti per il quale dovrà espiare un residuo di pena di 7 anni e 4 mesi.  Nel settembre 2016 l’uomo, insieme ad un complice, era stato arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dai Carabinieri della Compagnia Messina Centro che lo avevano controllato presso gli imbarcaderi della Rada San Francesco e trovato in possesso di uno zaino con all’interno un involucro contenente eroina.

All’esito delle formalità di rito l’uomo è stato tradotto presso la Casa circondariale di Messina Gazzi dove dovrà scontare la pena.

Nella pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Tremestieri hanno arrestato P.M 29enne, pregiudicato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, poiché riconosciuto colpevole del reato di evasione commesso nel 2016, l’uomo dovrà espiare un residuo di pena di 1 anno e 2 mesi in regime di detenzione domiciliare presso una comunità di recupero.

Infine, sempre nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Bordonaro hanno arrestato V.P., 42enne messinese,  in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Messina, poiché condannato per il reato di guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti  e dovrà espiare un residuo di pena di 5 mesi in regime di detenzione domiciliare. L’uomo era stato fermato dai Carabinieri durante un controllo alla circolazione stradale mentre guidava l’auto sprovvisto di patente poiché revocata e, sottoposto a controllo con l’etilometro, era risultato positivo al test. I successivi accertamenti svolti avevano evidenziato che l’uomo era risultato positivo anche per l’assunzione di sostanze stupefacenti.

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