A Gioia Tauro la giornata di studio sul tema “Internet e le insidie della rete” che ha coinvolto centinaia di studenti delle seconde classi
La Sezione territoriale di Palmi dell’Osservatorio Nazionale sul diritto di famiglia -presieduta dall’avv. Domenica Pirilli – ha organizzato Venerdi 24 maggio 2019 alle ore 9:30 presso l’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘F. Severi ‘di Gioia Tauro la giornata di studio sul tema ”Internet e le insidie della rete” che ha coinvolto centinaia di studenti delle seconde classi. Hanno relazionato : il Dott. Diego Trotta – Primo Dirigente del Commissariato di PS di Gioia Tauro, l’Avv. Maria Astrid Fiumara e l’Avv. Rocco Lucà – quali soci ONDIF della sezione territoriale di Palmi, nonchè la Dott.ssa Sofia Ciappina – psicologa e psicoterapeuta presso la S.S.P.A. ”G.Sergi”. Pur non demonizzando il mezzo che costituisce strumento tecnologico insostituibile e prezioso per la nostra quotidianità, si è ribadita l’esistenza di taluni’ quartieri’ di Internet mal frequentati rispetto ai quali è necessario possedere competenze e conoscenze per riconoscere le insidie della rete. Si è fatto cenno alla nuova veste che la nozione di privacy e riservatezza assumono nell’era di Internet, nonchè alla problematica dei giochi on line, alcuni distruttivi anche alla luce dei recenti fatti di cronaca, ad esempio GTA e la ben più cruenta trappola del ‘BLUE WHALE’, del cyberbullismo su cui ci si è soffermati dal punto di vista prettamente penalistico e civilistico anche alla luce del rinnovato ruolo che possiede la scuola secondo la normativa vigente. Si è, altresì, approfondito il dramma delle dipendenze psicologiche da Internet. Dalle relazioni orali, nonchè dalla visione di interessanti e toccanti filmati si è potuto generare un dibattito conclusivo con i ragazzi che sin da subito sono stati calamitati dalla tematica trattata. Il messaggio che all’unisono è stato lanciato dai relatori, dopo avere esaminato gli aspetti normativi e prettamente tecnici, è stato quello di studiare e di amare la cultura da vivere e sperimentare nella vita di relazione reale e non soltanto virtuale. L’avv. Domenica Pirilli , in conclusione, ha ribadito, infatti, che soltanto un solido background culturale può concorrere a formare un pensiero, autonomo, critico e libero.