Barcellona Pozzo di Gotto: i dipendenti comunali chiedono garanzie sulla riqualificazione del personale

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A Barcellona Pozzo di Gotto è stato protocollato un documento firmato da un centinaio di lavoratori, con cui si chiedono garanzie in merito ad una equilibrata ed equa riorganizzazione degli uffici e dei servizi e ad un’adeguata riqualificazione del personale

In una fase delicata per le amministrazioni comunali, alle prese anche con le procedure di stabilizzazione del precariato, in merito alla rimodulazione del piano del fabbisogno del personale fanno sentire la loro voce anche i dipendenti di ruolo di palazzo Longano. A Barcellona Pozzo di Gotto è stato protocollato un documento firmato da un centinaio di lavoratori, con cui si chiedono garanzie in merito ad una equilibrata ed equa riorganizzazione degli uffici e dei servizi e ad un’adeguata riqualificazione del personale, attraverso il percorso delle progressioni verticali interne alla pianta organica. Ad innescare la presa di posizione dei dipendenti comunali sarebbe stato l’intervento del segretario provinciale della Cisl-Fp, Calogero Emanuele, con cui si chiedeva di dirottare tutte le risorse economiche verso la stabilizzazione dei precari.

Condividendo il giusto percorso di stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato ai sensi Art.20 comma 1 D.lgs. 75/2017 con relativa copertura finanziaria ed accertato che la nuova proposta di dotazione organica è possibile con il reperimento di somme disponibili /e utilizzabili ?) come capacità assunzionale dell’Ente, grazie alle quiescenze del personale di ruolo aumentate nel numero, anche in vista dei nuovi pensionamenti dovuti al Decreto quota 100, non si può sottacere come il Comune di Barcellona è carente di figure professionali con specifiche competenze (alcune ricoperte con personale di qualifica inferiore a quella richiesta per contratto) in Uffici trainanti come quelli dei Settori Tecnici e Contabili e di Polizia Municipale, oltre che in quei servizi che prevedono l’utilizzo di software di nuova generazione e collegamenti telematici obbligatori per legge. Da quanto emerge dalla nuova dotazione organica, in virtù delle predette somme risparmiate con i pensionamenti, non corrisponde una adeguata riqualificazione del personale di ruolo con aumento di progressioni verticali (mai adottate da circa 25 anni con carichi di lavoro per parecchi dipendenti che spesso ricorrono in contenzioso per il riconoscimento dei propri diritti) e con conseguente aumento del fondo efficienza servizi, previsto per legge in presenza di pensionamenti, utili al salario accessorio nonché alle progressioni economiche orizzontali”.

“Ricordiamo a tutti noi – continuano i lavoratori – che i vari percorsi di stabilizzazione non interessano solo il Comune di Barcellona P.G., ma l’intera Regione Siciliana che dovrà trovare le adeguate soluzioni cosi come sta finalmente avvenendo per il personale contrattista, che da anni supporta gli uffici dell’Ente. Le scelte politiche potranno trovare giusta applicazione e copertura finanziaria all’interno e a carico del Bilancio dell’Ente (copertura sufficiente, giustificata e palese, vista l’acquisizione di recente di nuovo personale A.S.U. proveniente da altre amministrazioni con mobilità senza interscambio), consentendo cosi l’assunzione di tutto il personale A.S.U. e non soltanto di 36 unità, ma duole constatare, da una attenta visione dei provvedimenti adottati, l’avvio di un percorso che risulta conducente soltanto al livellamento verso il basso ed alla saturazione fine a se stessa della dotazione organica dell’Ente con il sacrificio di una equilibrata ed equa riorganizzazione degli Uffici e dei servizi e adeguata riqualificazione del personale. Infine, i sottoscritti dipendenti, in assenza di provvedimenti e modifiche che indirizzino il Piano Triennale verso la giusta funzionalità dell’Ente, in termini di efficienza, efficacia ed economicità, si ritroveranno, loro malgrado, a tutelare le proprie legittime aspettative presso le sedi opportune“.

Piena condivisione della Lega

La legittima richiesta dei dipendenti del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, trova la piena condivisione del partito della Lega. “È infatti innegabile auspicare una burocrazia negli Enti dello Stato più snella e professionale, con valorizzazione e formazione adeguata dei dipendenti pubblici, per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini – dichiara Il coordinatore della Lega, Santi Lepro- Il tutto in linea con il nostro programma di sviluppo del Paese Italia.”

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