Conclusa la stabilizzazione: firmati 135 contratti a tempo indeterminato. Il sindaco di Capo d’Orlando: “traguardo legittimo e meritato per coloro che rappresentano la spina dorsale della macchina comunale”
“Oggi è un giorno di festa che viviamo con emozione e giusta soddisfazione per aver coronato un percorso lungo e tortuoso. I sorrisi e le lacrime di gioia servono a mettersi alle spalle i momenti difficili. Da oggi inizia una nuova vita per 135 persone e per le loro famiglie che possono guardare al futuro con maggiore serenità”. Con queste parole il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì ha salutato il personale del Comune radunato nell’aula consiliare per la firma dei contratti a tempo indeterminato.
“Gli scettici non mancano mai: c’era chi non credeva che questo giorno sarebbe arrivato, ma con tenacia e determinazione ce l’abbiamo fatta – ha proseguito il Sindaco – questo è un traguardo legittimo e meritato per coloro che rappresentano la spina dorsale della macchina comunale. Adesso dobbiamo pensare anche agli Asu, categoria a torto rimasta indietro nel processo di stabilizzazione”. Alla cerimonia di stamattina, oltre al vicesindaco Gierotto, agli assessori La Rosa, Paterniti e Leggio e al Presidente del Consiglio Carmelo Galipò, è intervenuto anche l’ex Sindaco Enzo Sindoni, “perché – ha affermato Ingrillì – l’iter che è culminato con le firme di oggi è partito con la sua Amministrazione”.
I contratti sono stati sottoscritti dai 135 lavoratori sotto la supervisione del segretario generale dottoressa Anna Maria Carugno, “che è stata determinante nella definizione del processo di stabilizzazione” come ha dichiarato ancora il Sindaco Ingrillì. Quindi le foto di rito e la festa conclusiva con il Sindaco che ha ricordato a tutti che “Questa firma sui contratti a tempo indeterminato è anche un’assunzione di responsabilità nei confronti dell’intera comunità orlandina: da domani si deve lavorare con maggiore energia e determinazione”.
FP CGIL: “Giornata storica per i 135 lavoratori finalmente stabilizzati, si chiude una pagina di precariato lunga 30 anni”
“Con oggi – affermano il segretario generale della Funzione pubblica CGIL Francesco Fucile e il segretario provinciale Nino Pizzino – si chiude una pagina di precariato lunga trent’anni, per cui è stato necessario combattere lunghe ed impegnative battaglie, conclusesi però nel migliore nei modi. In questi anni la FP CGIL è sempre scesa in campo a fianco dei lavoratori ed il risultato che è stato raggiunto ci rende orgogliosi“. Per un grande successo si prospettano però nuove battaglie in tema di stabilizzazioni all’interno degli enti locali, che si spera possano trovare, nell’esempio di Capo d’Orlando, un buon punto di partenza. “Quanto accaduto nel comune orlandino – affermano Fucile e Pizzino – ci auguriamo possa rappresenta un modello di riferimento per situazioni analoghe che interessano altre Amministrazioni della provincia messinese. La Funzione Pubblica continuerà a lottare a fianco dei lavoratori, per raggiungere nuovi ed importanti traguardi”.