Insulti a chi ha fatto campagna antimafia a San Luca, Fsp Polizia: “una scelta netta di legalità fa emergere le scelte di segno opposto. Assurdo che ancora qualcuno possa denigrare così sfacciatamente chi lavora per lo Stato”
“Le offese rivolte a chi si è presentato a San Luca nel segno dell’antimafia sono la reazione all’impegno di chi crede nello Stato, di chi esalta il valore della civile collaborazione, di chi non ha paura di dimostrare con chiarezza da quale parte stare. Infatti, fare una scelta netta di legalità smaschera subito chi fa scelte di segno opposto. Il messaggio lanciato in una storica roccaforte della ‘ndrangheta come San Luca di stare dalla parte della legge, della comunità, delle istituzioni, ha prodotto in alcuni una reazione purtroppo chiara: a San Luca sono altri quelli che dovrebbero decidere e non i partiti dell’antimafia, che meritano la sconfitta. Le affermazioni che si leggono sul profilo facebook a nome Mancuso sono chiare, non lasciano spazio a dubbi: se il partito dell’antimafia deve perdere, allora a vincere deve essere quello della mafia. Ogni commento ulteriore è quasi superfluo. Ma è assurdo e fa davvero ribrezzo che si possa denigrare così sfacciatamente chi lavora per lo Stato e per la legalità, unica vera strada per lo sviluppo, la crescita, la libertà di un territorio”.