Reggio Calabria, da Falcomatà l’ennesima rivoluzione nelle nomine dei dirigenti comunali. Ecco cosa cambia
La rotazione dei dirigenti del Comune di Reggio Calabria sta diventando una vera e propria trottola: quello che doveva essere uno strumento di prevenzione della corruzione rischia di diventare causa di paralisi e immobilità della già farraginosa macchina amministrativa burocratica e amministrativa dell’ente. Già, perchè il Sindaco Falcomatà ha deciso, a pochi mesi dalla scadenza del proprio mandato, di attuare un’altra rivoluzione, pochi mesi dopo dall’ultima volta. Così sei dirigenti del Comune si apprestano a cambiare di nuovo settore, nonostante non abbiano in pratica avuto neanche il tempo di gestire quello attuale.
Questi i movimenti dell’ordinanza che il Sindaco firmerà oggi:
- Francesco Barreca da Sport e Istruzione al Welfare
- Antonino Cristiano dai Lavori Pubblici all’Urbanistica
- Urbano Alessio Giordano dall’Urbanistica all’Ambiente
- Daniele Piccione dal Patrimonio alle Società Partecipate
- Loredana Pace dall’Ambiente alla SUAP
- Demetrio Beatino dalla Manutenzione, Viabilità e Protezione Civile ai Lavori Pubblici
Eppure le loro precedenti nomine erano recentissime. Beatino era alla Manutenzione, Viabilità e Protezione Civile dal 14 Febbraio, appena 4 mesi. Addirittura Giordano all’Urbanistica dall’11 Marzo, tre mesi e tre giorni fa. Poi ci sono Piccione e Pace che si trovavano rispettivamente al Patrimonio e all’AMbiente dallo scorso 28 Settembre (9 mesi), mentre Barreca e Cristiano erano a Sport/Istruzione e Lavori Pubblici dallo scorso 22 agosto, 10 mesi fa. Altro che “rotazione”: questo sistema sta diventando una trottola impazzita che rischia di paralizzare ulteriormente un ente già fermo e lento in tutte le proprie procedure amministrative.