Reggio Calabria, violenta rapina al Mc Drive di Ravagnese: ladro spara durante colluttazione, strage sfiorata [DETTAGLI]

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Reggio Calabria: furiosa rapina al Mc Drive di Ravagnese nella notte: il ladro ha sparato sui dipendenti, fermato dalla Polizia

Nella notte un ladro ha tentato una rapina al McDrive di Ravagnese, a Reggio Calabria, lungo la SS106 Jonica. Il ladro è entrato nel locale poco prima di mezzanotte armato di pistola, ma i dipendenti gli si sono subito avventati contro nel tentativo di fermarlo. Lui ha sparato un colpo ma per fortuna non ha colpito nessuno. Un cittadino ha chiesto al 113 l’intervento della Polizia che è stato tempestivo: gli agenti sono arrivati sul posto con con le nuove moto Nibbio recentemente fornite dal Servizio Logistico del Dipartimento della Polizia di Stato

Il sistema di prevenzione attuato dalla Questura nella zona sud di Reggio Calabria, che prende il nome “il martello di Thor”, ha consentito l’immediato intervento delle nuove unità Nibbio che hanno circondato l’esercizio commerciale e, previa verifica delle condizioni di sicurezza per i dipendenti del locale, hanno fatto irruzione all’interno dove era in corso una aggressione fisica da parte di un soggetto travisato e palesemente armato ai danni di uno dei cassieri. All’atto dell’irruzione il malvivente stava “mordendo” la mano del giovane cassiere che, in forte stato di agitazione, chiedeva soccorso.

I due Agenti provvedevano, immediatamente, a mettere in sicurezza il rapinatore non prima di avergli immobilizzato la mano armata e nonostante il pronto intervento, lo stesso riusciva ad esplodere un colpo d’arma da fuoco al loro indirizzo che impattava contro la cassa senza provocare danni agli Agenti o ai dipendenti.

Il rapinatore veniva immediatamente bloccato, disarmato e sottoposto a perquisizione personale che consentiva di rinvenire nella tasca sinistra posteriore dei pantaloni, un caricatore bifilare per pistola semiautomatica rifornito con quindici cartucce, oltre ad una singola cartuccia sfusa. Il soggetto veniva quindi tratto in arresto e condotto in Questura per gli adempimenti di rito a suo carico.

Il cassetto del registratore di cassa era stato asportato dalla sua sede ed è estato rinvenuto sul pavimento del vano cucina, nel punto in cui il rapinatore aveva avuto la colluttazione con due dipendenti che hanno tentato di fermarlo. L’incasso contenuto nel registratore di cassa era di circa 900 euro in contanti, che la Polizia ha poi riconsegnato al responsabile dell’esercizio commerciale.

Nel corso della perquisizione presso il domicilio del rapinatore, B. A., reggino di 43 anni, che vive nella zona sud della città nei pressi di via Ravagnese, è stato rinvenuto e sequestrato un fucile marca cal.12 con relative 79 cartucce oltre ad altre 12 cartucce per pistola calibro 9X21 dello stesso calibro di quella utilizzata per la rapina.  Entrambe le armi sono risultate legittimamente detenute dal soggetto.
B.A. risultava incensurato e, fino al mese di febbraio, dipendente di una azienda privata, dalla quale era stato licenziato, e, attualmente impiegato presso una tabaccheria nei pressi di via Sbarre.

Sono in corso accertamenti per verificare se lo stesso soggetto sia stato autore di altre rapine ed in particolare di quella in danno dello stesso esercizio commerciale Mc Drive consumata, con le stesse modalità ed abbigliamento, la sera dell’11 giugno che ha fruttato un bottino di 300 euro.

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