Carabiniere ucciso con 11 coltellate a Roma, le prime parole di Elder Finnegan Lee: “non avevo capito fosse un militare, credevo fosse uno dei pusher e ho avuto paura”

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Le prime parole di Elder Finnegan Lee, l’americano accusato di avere accoltellato a morte il Carabiniere Mario Cerciello Rega

Non avevo capito che era un Carabiniere, ho avuto paura, credevo fosse uno dei pusher“. Lo ha detto Elder Finnegan Lee, l’americano accusato di avere accoltellato a morte il Carabiniere Mario Cerciello Rega nella notte tra giovedi’ e venerdi’ scorso, al suo legale che e’ andato a trovarlo in carcere.

Carabiniere ucciso a Roma, il legale di Elder: “fisicamente sta meglio”

Ho trovato il mio assistito sia psicologicamente che fisicamente piu’ rinfrancato rispetto a sabato quando si e’ svolta l’udienza davanti al gip per la convalida del fermo“. Lo ha detto l’avvocato Francesco Codini, il legale di Finninghan Lee Elder, il cittadino americano che ha ammesso di essere l’autore materiale dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cerciello Rega. Il ragazzo, spiega il legale, “e’ stato visitato da un medico ed e’ costantemente monitorato in carcere“.

Carabiniere ucciso, il gip: “in provincia di Roma vivono i nonni di Gabriel Christian Natale Hjort”

Nella provincia di Roma risiedono i nonni di Gabriel Christian Natale Hjort, il californiano in carcere assieme al connazionale Elder Finnegan Lee per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. La circostanza e’ indicata nell’ordinanza di custodia cautelare del gip Chiara Gallo.

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