‘Ndrangheta: arrestati due narcotrafficanti in Brasile, erano inseriti nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi [NOMI e DETTAGLI]

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‘Ndrangheta, padre e figlio sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e inseriti nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi

E’ stato arrestato questa mattina all’alba in Brasile il latitante Nicola Assisi. Con lui è stato fermato anche il figlio, Patrick. L’arresto è avvenuto ad opera della Polizia brasiliana, a conclusione di un’indagine condotta con i carabinieri di Torino, coordinati dalla locale Dda e supportati dell’esperto per la Sicurezza della Dcsa nel paese sudamericano. Padre e figlio sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e inseriti nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi.

‘Ndrangheta: arrestato Nicola Assisi, soprannominato “il fantasma di Calabria

Assisi, soprannominato “il fantasma di Calabria” per la sua capacità di eludere le autorità ha girato sotto falso nome anche in Portogallo e Argentina. Secondo la polizia federale brasiliana, la ‘ndrangheta controllerebbe “il 40% del traffico globale di cocaina, diventando così il più grande esportatore verso l’Europa”.

‘Ndrangheta: arrestati due narcotrafficanti in Brasile. Salvini: “brillanti operazioni contro mafiosi, spacciatori e criminali”

“Due brillanti operazioni contro mafiosi, spacciatori e criminali”. E’ quanto afferma il ministro degli Interni Matteo Salvini. “Le forze dell’ordine hanno arrestato Nicola Assisi ed il figlio Patrick, inseriti nell’elenco dei latitanti pericolosi, ricercati per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti e contigui alla ‘ndrangheta operante a Volpiano, in provincia di Torino – informa il Viminale -. Il terzo, un peruviano, ricercato poiché destinatario di un mandato di arresto emesso dall’Autorità giudiziaria spagnola, in quanto condannato per tentato omicidio, furto e aggressione”.

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