Gli eroi della Guardia Costiera di Reggio Calabria, Messina e Gioia Tauro l’hanno ritrovato a circa 2 miglia al largo della costa di Scilla dopo che era rimasto 6 ore in mare in balia delle correnti
Il 28enne di Reggio Calabria che Sabato scorso si è allontanato al tramonto dalla spiaggia di Scilla a bordo di un materassino non era sugli scogli: come la Guardia Costiera aveva già informato tramite note ufficiali di un ente dello Stato, è stato ritrovato all’01:05 della notte dopo quasi 6 ore in mare due miglia al largo di Scilla. Un’impresa eroica per gli agenti della Capitaneria di Porto che aveva mobilitato motovedette ed elicotteri di mezza Calabria e Sicilia per ritrovarlo al più presto, perchè in queste situazioni il tempo è il nemico peggiore. Se il 28enne abbia resistito per enorme preparazione marittima o folle incoscienza non è noto, fatto sta che si è allontanato al tramonto e dopo pochi minuti era tutto buio. Impossibile vederlo per chiunque, tranne per i soccorritori che l’hanno cercato in lungo e in largo per ore prima del lieto fine. La corrente “montante” che scorreva in quel momento nelle acque dello Stretto l’ha spinto verso Nord, molto al largo (vedi mappa a corredo dell’articolo), ma fortunatamente tutto è andato bene.