Reggio Calabria, centro dialisi di Taurianova: “il Prefetto convochi le parti con urgenza”

StrettoWeb

Reggio Calabria, Occhipinti: “il Centro dialisi di Taurianova continua ad operare in condizioni di estrema difficoltà nel completo disinteresse delle Istituzioni. Una situazione che non è più tollerabile anche perché incide in maniera assai negativa sulla quotidianità di pazienti già provati dalla malattia”

“Il Centro dialisi di Taurianova continua ad operare in condizioni di estrema difficoltà nel completo disinteresse delle Istituzioni. Una situazione che non è più tollerabile anche perché incide in maniera assai negativa sulla quotidianità di pazienti già provati dalla malattia”.
Ad affermarlo è il delegato Udc di Reggio Calabria Riccardo Occhipinti che esprime il massimo sostegno alla lotta senza quartiere per l’affermazione dei propri diritti portata avanti dal presidente Presidente del Comitato di Tutela “Pro-Centro Dialisi” Taurianova, Pino Pardo.
“Ha ragione Pardo – dice ancora Riccardo Occhipinti – quando afferma che i problemi del centro non sono stati per nulla risolti. L’assunzione di un medico nuovo, in realtà, non è stata altro che la sostituzione di uno dei tre medici in precedenza operanti. Nessun aumento di medici e problemi che rimangono esattamente uguali a prima. Pardo giustamente si rivolge al Prefetto di Reggio Calabria perché venga convocata con urgenza una riunione al palazzo del governo per affrontare, e risolvere, il problema. Solo tre medici non sono sufficienti in un reparto dove sono dializzati 53 pazienti. Presso il “centro” si esegue sia trattamento dialitico che attività ambulatoriale e gli accessi sono ogni giorno numerosi e un solo medico in turno non può, contemporaneamente, svolgere ambulatorio ed essere presente in sala dialisi. La presenza di almeno 4 medici garantirebbe invece maggiore attenzione nella cura e nella gestione degli ammalati”. “L’Udc – conclude Riccardo Occhipinti – si schiera al fianco dei dializzati e sostiene con forza l’appello lanciato da Pino Pardo per fare in modo che al più presto il Prefetto possa organizzare l’incontro atteso per affrontare l’emergenza in cui versa il Centro di Taurianova”.

Condividi