Reggio Calabria: sale l’acquolina in bocca per la 3ª edizione dello Street Food Village Taurianova
Sale l’acquolina in bocca per la terza edizione dello Street Food Village di Taurianova. Nella giornata di ieri, infatti, nella location de “La Torroneria” di Murdolo, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione diventata ormai una certezza nel ricco palinsesto di eventi che caratterizzano la cittadina della Piana di Gioia Tauro. L’evento, moderato dalla giornalista Teresa Cosmano, ha acceso i riflettori sul terzo capitolo di questa saga incentrata sulle molteplici espressioni del cibo che andranno a stuzzicare il palato dei tanti visitatori che nelle giornate del 16, 17 e 18 agosto riempiranno gli spazi che verranno creati nel Centro Agroalimentare e del Legno e nel villaggio globale della pineta dell’area di Largo Bizzurro. L’incastro di gusto e divertimento è l’epilogo di una storia il cui inchiostro fatto di cibo, calici di bacco ed arte ha riempito le pagine bianche di un libro che ha consentito a Taurianova di spiccare il volo verso il raggiungimento di alti standard qualitativi a livello regionale in materia di offerta enogastronomica. Gli autori di questo lavoro, proseguendo nell’opera iniziata da un triennio, hanno deciso di far convergere le proprie idee e la voglia di lasciare un’impronta indelebile nel territorio locale nell’associazione Lzero63, novità assoluta del panorama cittadino, in grado però sin da subito di fare breccia nel cuore degli altri gruppi impegnati nella promozione della città puntando sulla collaborazione fattiva per raggiungere risultati tangibili nell’interesse della comunità. Senso di appartenenza, piacere della scoperta, ricerca della bellezza sono le componenti principali dell’amalgama perfetto dal quale è nato lo Street Food Village di Taurianova, con la direzione artistica affidata allo chef Rocco Iannì, come spiegato dal presidente di Lzero63, Dario Romeo: «L’idea del cibo di strada nasce dalla passione che i soci fondatori hanno per questo tipo di manifestazioni. Abbiamo scavato nelle tradizioni della nostra terra, con molte zone d’Italia, in particolare del Sud, che hanno un legame stretto e radici profonde con lo Street Food. Il programma è molto vario, si parte dal cibo riuscendo ad abbracciare tutto ciò che riguarda la cultura di strada. Ci saranno molti artisti, il teatro dei burattini, laboratori dedicati ai bambini, spazi inclusivi, di psicologia, di cultura alimentare. Sono due le novità principali della terza edizione: una battle di breakdance ed un contest di slam poetry. Il progetto vineria, inoltre, è stato allargato all’associazione “Città del Vino”. La collaborazione tra l’associazionismo di Taurianova è utile a portare avanti un discorso comune nell’interesse della città: è una sfida che vogliamo portare avanti e vincere”.