La Reggina ha vinto contro Monopoli e Picerno andando a piazzarsi in vetta alla classifica del girone C, adesso dovrà superare l’ostacolo Avellino
La Reggina si appresta a vivere un altro weekend dalle mille emozioni. La squadra di Mimmo Toscano, dopo il successo in casa contro il Picerno per 4-1, sarà impegnata domani pomeriggio sull’ostico campo dell’Avellino. Gli amaranto arriveranno in terra campana da capoclassifica del girone C, con tutte le altre big del raggruppamento a rincorrere Denis e soci dopo un avvio di campionato esaltante. La Reggina conta di andare all’assalto del record di imbattibilità del club, fissato a 13 incontri senza sconfitte in un lontano campionato di serie C2. Adesso il bottino è giunto a quota 11 e ci sarà la difficile trasferta di Avellino a mettere i bastoni tra le ruote a Mimmo Toscano.
Parlando di formazione, va detto che non sarà certo facile toccare un ingranaggio che sembra essere ben oliato in questa fase della stagione. Il duo offensivo Corazza-Denis sta garantendo gol e giocate utili a portare a casa vittorie importanti, due su due con questa coppia d’attacco schierata dal primo minuto. L’unico motivo plausibile per andare a modificare qualcosa rispetto alle vittorie con Monopoli e Picerno è legato alla stanchezza, dato che Toscano domenica scorsa e nel turno infrasettimanale ha schierato di fatto la stessa formazione, ad eccezione del rientrante De Rose in mezzo al campo. Sarà ancora assente Sounas per squalifica dopo le due giornate comminategli dal giudice sportivo a seguito del rosso a Monopoli, in dubbio invece Bertoncini ancora alle prese con problemi fisici. Dunque sembra proprio che Toscano abbia trovato un 11 di fiducia che non andrà a modificare particolarmente in quel di Avellino. Davanti a Guarna dovrebbero esserci Loiacono, Blondett e Rossi, sugli esterni c’è la possibilità di vedere Bresciani a sinistra per dare un turno di riposo ad uno tra Rolando e Garufo. In mezzo assieme a De Rose dovrebbe esserci ancora Bianchi, anche se il centrocampista ha dato l’impressione d’essere un po’ stanco nell’ultima uscita, De Francesco si “scalda”. Dietro le due punte sopracitate dovrebbe agire ancora Bellomo.