Locri: si terrà domani 31 ottobre dalle ore 10.00 l’evento “L’Europa viene in Calabria”
Si terrà fine domani 31 ottobre dalle ore 10.00 l’evento “L’Europa viene in Calabria”- Focus sui programmi realizzati grazie alle risorse infrastrutturali. Il meeting strutturato come un dialogo aperto con i giovani delle scuole superiori della Locride farà il punto sulle politiche di coesione presso l’aula Magna del Liceo Scientifico Zaleuco. L’Iniziativa rientra tra le azioni di comunicazione rivolte, alla cittadinanza ed in particolare ai giovani, che il Centro EDIC “Calabria&Europa” di Gioiosa Jonica sta realizzando grazie alla call of proposal finanziata dalla DG Comm. L’evento “L’Europa viene in Calabria”- Focus sui programmi realizzati grazie alle risorse infrastrutturali, intende sottolineare le realizzazioni effettuate grazie ai fondi strutturali nella Regione Calabria. Per fare ciò sarà utilizzato e divulgato il sito web opencoesionet e l’iniziativa #UE in My Region. Un percorso misto tra dialogo e scoperta digitale dei fondi Europei e delle priorità di sviluppo alla base delle politiche di coesione che sarà sviluppato a più voci con la presenza dell’Università della Calabria con il professore ordinario di Economia Francesco Aiello, esperto in materia di fondi strutturali e open coesione grazie anche all’iniziativa giornalistica e di ricerca da lui fondata Open Calabria, che sarà presentata agli studenti. Al fianco del mondo accademico si prevede la presenza della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea con Paola Bocchia, esperto di livello nazionale sul tema delle realizzazioni alla base della nuova programmazione delle politiche per lo sviluppo dei territori comunitari e del funzionamento degli organi europei di governo. In apertura dei lavori, coordinati dal responsabile dell’EDIC “Calabria&Europa” Alessandra Tuzza, i saluti della dirigente del Liceo Zaleuco di Locri la prof.ssa Serafino Carmela subito disponibile ad ospitare l’evento per approfondire i temi dello sviluppo integrato e dell’utilizzo dei fondi europei in un istituto da anni protagonista del percorso di A scuola di Open coesione con molteplici