Di Maio: “c’è una brigatista che è stata messa agli arresti domiciliari e percepisce il reddito di cittadinanza. Per noi è molto importante intervenire, questo non lo possiamo permettere, spero di incontrare presto la vedova D’Antona”
”Ho letto l’appello-intervista accorata e pacata della vedova D’Antona. C’è una brigatista che è stata messa agli arresti domiciliari e percepisce il reddito di cittadinanza. Per noi è molto importante intervenire, questo non lo possiamo permettere, spero di incontrare presto la vedova D’Antona”, è quanto ha detto Luigi Di Maio, capo politico del M5S, parlando del caso Sareceni. “Ho sentito poco fa il ministro Buonafede: mi ha detto che non c’è bisogno nemmeno di una legge per sbloccare questa ingiustizia, ma se dovesse servire, presentiamo un emendamento a uno dei tanti decreti che abbiamo in Parlamento e blocchiamo l’erogazione del reddito di cittadinanza a questa brigatista che sta agli arresti domiciliari”, conclude.