Allerta Meteo, i bollettini della protezione civile per il weekend

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Allerta Meteo, nuovo pesante avviso della protezione civile per Sabato 16 e Domenica 17 Novembre: tutti i dettagli

Allerta Meteo – Una perturbazione atlantica sta interessando l’Italia con condizioni di generale maltempo e precipitazioni diffuse, anche temporalesche, sulle regioni centro-settentrionali, in estensione a quelle meridionali. La fase di maltempo sarà accompagnata anche da un consistente rinforzo dei venti meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quelli diffusi nei giorni precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dalla sera di oggi, venerdì 15 novembre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania, specie settori settentrionali. Dal primo mattino di domani, sabato 16 novembre, persisteranno precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto, Friuli Venezia Giulia e, dal pomeriggio, anche su Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dalle prime ore di domani, inoltre, attesi venti forti o di burrasca dai quadranti meridionali su Campania, Puglia, Basilicata e Calabria; dal pomeriggio persisteranno venti forti meridionali sulla Sicilia, con possibili mareggiate sulle coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 16 novembre, allerta rossa sul Veneto centro-settentrionale e allerta arancione sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su alcuni settori del Veneto, sul settore occidentale del Friuli Venezia Giulia, sul Lazio centro-meridionale, sul versante occidentale dell’Abruzzo, sull’Umbria, su parte del Molise. Valutata, inoltre, allerta gialla sulla Provincia Autonoma di Trento, sui restanti settori del Veneto, sul versante orientale del Friuli Venezia Giulia, su Emilia-Romagna, Toscana, Marche, sui restanti territori di Lazio, Abruzzo e Molise, sulla Campania nord-occidentale, sul settore sud-orientale della Calabria e sulla Sicilia nord-orientale.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

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Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per oggi, Venerdì 15 Novembre – Fenomeni significativi o avversi

Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto settentrionale e orientale, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Lazio centrale e meridionale, Campania nord-orientale e settori occidentali di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati moderati, fino a puntualmente elevati sul Friuli Venezia Giulia; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto del Centro-Nord e settore costiero della Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
Nevicate: al di sopra dei 1400-1600 m sui settori alpini del Triveneto, con apporti al suolo moderati, localmente abbondanti; al di sopra degli 800-1000 m sui settori alpini centro-occidentali, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile aumento al Sud e su Marche, Lazio, Abruzzo e Molise, in locale sensibile diminuzione su Sardegna e Toscana.
Venti: forti dai quadranti meridionali su tutte le regioni del Centro-Sud e dell’alto versante Adriatico, con rinforzi di burrasca, specie sulle due isole maggiori e sui settori costieri.
Mari: molto mossi, localmente agitati, il Mare ed Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia, il Mar Tirreno e l’Adriatico centro-settentrionale; molto mossi i restanti bacini.

Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per domani, Sabato 16 Novembre – Fenomeni significativi o avversi

Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania nord-orientale, Lazio, Umbria meridionale e zone interne di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati, puntualmente elevati su Campania nord-orientale, Lazio meridionale e Molise occidentale; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna meridionale, settore costiero della Campania settentrionale, zone interne delle Marche, resto dell’Umbria, Toscana, Emilia-Romagna centro-orientale, zone costiere del Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia centro-settentrionale, settori ionici della Calabria centro-meridionale, Campania centrale e resto del Centro-Nord, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Sicilia nord-orientale, settori ionici della Calabria centro-meridionale, Molise centrale e resto di Sardegna, Abruzzo e Marche.
Nevicate: al di sopra degli 800-1000 m sui settori alpini occidentali, con apporti al suolo deboli; dal pomeriggio: al di sopra dei 1200-1400 m sull’Appennino emiliano-romagnolo, con apporti al suolo moderati; in serata, al di sopra dei 1400-1600 m sui rilievi del Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile calo le minime al Nord; in locale sensibile aumento le minime al Sud; in locale sensibile diminuzione le massime su Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e settori costieri del Veneto.
Venti: forti dai quadranti meridionali al Sud, tendenti a burrasca ed in estensione alle zone costiere adriatiche; tendenti a forti settentrionali sulla Liguria.
Mari: generalmente molto mossi, tendenti ad agitati il Tirreno centro-meridionale, i bacini meridionali e, dal pomeriggio, anche l’Adriatico.

Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per dopodomani, Domenica 17 Novembre – Fenomeni significativi o avversi

Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia nord-orientale, restanti settori alpini del Triveneto, Liguria di Levante e Alta Toscana, Campania, Puglia centro-meridionale, Basilicata tirrenica e Calabria meridionale e tirrenica centro-settentrionale, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Territorio nazionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.
Nevicate: al di sopra sopra dei 1200-1400 m sull’Appennino emiliano-romagnolo, con apporti al
suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1400-1600 m sui rilievi del Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati; in serata, al di sopra degli 800-1000 m sui settori alpini occidentali, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile calo le minime sulla Sicilia; in locale sensibile diminuzione le massime al Sud.
Venti: forti a burrasca dai quadranti meridionali sui settori ionici e adriatici, in attenuazione, nel corso della giornata, sui settori adriatici settentrionali; tendenti a forti occidentali sulla Sardegna meridionale e sulla Liguria.
Mari: generalmente agitati lo Ionio e l’Adriatico; molto mossi i restanti bacini, localmente agitati il Mar Ligure ed il Canale di Sardegna.

Per monitorare la situazione, ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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