Reggio Calabria: lente di ingrandimento sulle costruzioni abusive tre denunce a San Luca
Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Bianco nel settore dell’abusivismo edilizio. Come preannunciato nelle passate settimane, è in corso una vera e propria mappatura delle opere costruite abusivamente, fenomeno particolarmente diffuso in tutta la locride. Un vero e proprio malcostume, che non solo non accenna a fermarsi, ma che rischia di compromettere seriamente l’equilibrio di tutto l’ecosistema, in un territorio già a rischio dissesto idrogeologico, come hanno dimostrato gli ultimi giorni di allerta meteo rossa. L’attenzione dei militari stavolta si è concentrata su San Luca, dove A.G., 77enne del luogo, facendosi aiutare dai figli A.S. e A.G. avrebbe costruito, in località Vorea, su un terreno comunale sottoposto a vincolo sismico e idrogeologico, una casetta con veranda, un pollaio e un porcile. Il tutto, però, senza attendere dal comune il permesso di costruire.
Foto di repertorio