Reddito di Cittadinanza, arriva il modello per assumere con esenzioni

StrettoWeb

L’Inps annuncia che sul sito nella sezione “Portale delle Agevolazioni” è disponibile il modello “SRDC – Sgravio Reddito di Cittadinanza da inviare telematicamente

“Con il messaggio n. 4099/19 l’Inps annuncia che sul sito nella sezione “Portale delle Agevolazioni” (ex DiResCo), è disponibile il modello “SRDC – Sgravio Reddito di Cittadinanza (RdC)– art. 8 d.l. n. 4/19”, da inviare telematicamente. Il datore dovrà indicare se l’assunzione riguarda un’attività lavorativa coerente con il percorso formativo seguito in base al patto di formazione. Tale circostanza, infatti, determina per il datore una fruizione del beneficio in misura ridotta, in quanto una quota dell’incentivo viene riconosciuta, sempre in forma di sgravio contributivo, all’ente di formazione che ha qualificato o riqualificato il lavoratore assunto, il quale potrà a sua volta verificare l’ammontare dello sgravio mediante un’apposita utility, il cui rilascio avverrà con un successivo messaggio”. E’ quanto scrive in una nota la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. “La domanda verrà accolta – prosegue la nota- e, contestualmente, l’Inps elaborerà il relativo piano di fruizione qualora risulti che: il datore abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma Anpal; il lavoratore sia percettore del beneficio; vi sia sufficiente capienza di aiuti de minimis in capo al datore. Lo sgravio sarà riconosciuto in base alla minor somma tra il beneficio mensile del RdC spettante al nucleo familiare, il tetto mensile di 780 euro e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore, calcolati con riferimento al rapporto di lavoro a tempo pieno. Pertanto, nelle ipotesi di assunzione a tempo pieno e successiva trasformazione in part-time, sarà onere del datore di lavoro eventualmente riparametrare l’incentivo spettante in base ai contributi effettivamente dovuti e fruire dell’importo ridotto. Nel provvedimento vengono indicate le modalità di compilazione dei flussi Uniemens, sia in caso di fruizione piena, sia ridotta dell’incentivo, nonché la procedura per le denunce dei datori di lavoro che versano contributi agricoli. Anche per l’Ente formatore il diritto alla fruizione dell’incentivo è subordinato al rispetto delle condizioni previste: adempimento degli obblighi contributivi; osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro; rispetto degli accordi e CCNL, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle Organizzazioni sindacali dei datori e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Sull’argomento è intervenuta la Fondazione Consulenti per il lavoro con l’approfondimento del 25.11.19. Info sul sito dei consulenti del lavoro”, conclude la nota.

Condividi