Reggina, Giulia Corazza a StrettoWeb: “il mio Simone meglio in campo che in cucina. Amiamo questa città, ci sentiamo già a casa!” Intervista alla “Georgina di Reggio” [FOTOGALLERY]

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    Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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    Corazza (Foto StrettoWeb / Salvatore Dato)
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Reggina, bomber Corazza è un top player anche nella vita privata. La compagna Giulia lo conferma e racconta del loro amore

E’ arrivato con furore dal Golfo di Venezia, è sceso giù in Calabria ed ha conquistato tutti. Simone Corazza è il nuovo jolly della Reggina, nel giro di pochi mesi è diventato l’idolo di un intero popolo. A suon di reti sta facendo volare gli amaranto in vetta alla classifica e regalando ai tifosi un sogno promozione dopo alcuni disgraziati anni trascorsi in purgatorio. Dal punto di vista tecnico è stata una grande conferma, soprattutto per mister Toscano, già suo ammiratore ai tempi del Novara, ma anche una piacevole sorpresa per chi piuttosto aveva concentrato la propria attenzione su calciatori come Denis e Reginaldo. Il bomber qui, invece, è proprio Corazza, dopo diciassette giornate capocannoniere della Serie C. Ogni settimana che passa, i sostenitori reggini riescono ad apprezzarlo sempre più, non solo per le qualità in campo, ma anche per quel sorriso da bravo ragazzo che lo fa ben volere da tutti. Per saperne di più la redazione di StrettoWeb ha contattato in esclusiva Giulia Pastorelli, compagna dell’attaccante veneto, chiedendole innanzitutto le sensazioni del momento: “da uno a dieci, sono contenta undici! Sono felicissima del periodo che sta passando Simone, di essere al fianco di una persona così. E’ questa la mia vera fortuna!”, ha esordito la ragazza. Per molti è la “Georgina” di Reggio Calabria, apprezzata ed oggi “invidiata” da tutte le donne reggine. Giulia però fa finta di nulla, non ci pensa e replica scherzosamente: “in realtà non mi sento così, però lo ammetto, sono davvero fortunata!”.

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Bomber Corazza, campione anche fuori dal campo e papà esemplare

Se lo sono chiesto in tanti, a chi è rivolto il segno del cuore esibito da Corazza al Granillo, la risposta di Giulia è quasi inaspettata: “vi svelo un particolare, quel gesto non è rivolto a me, bensì a nostra figlia Vittoria. Ormai è una loro promessa: quando la bambina va allo stadio per vedere giocare il papà, lei lo saluta così e lui deve ricambiare allo stesso modo ogni volta che fa goal”. Uno splendido quadretto di famiglia, che mette in evidenza le doti umane di un grande attaccante. I loro due splendidi figlioletti sono il frutto di un amore che è scoccato da tanto tempo: “io e Simone andavamo in classe insieme, abbiamo iniziato a frequentarci al di fuori della scuola in quinto, quando già eravamo più grandi. – ha sottolineato la compagna –  La qualità che mi ha fatto innamorare di lui? E’ una persona molto semplice. Mi ha insegnato ad apprezzare il valore delle piccole cose e non mi fa mancare mai niente. C’è sempre con una carezza, con un sorriso, ovvero ciò che per me più conta. E’ un ottimo compagno, un ottimo papà!”. Tra gli innumerevoli pregi, Simone non ha però la dote di cuoco provetto: “è più bravo ad inserirsi in area che tra i fornelli, in cucina meglio di no (ride, ndr). Però si dedica molto ai bambini, gioca spesso con loro e mi aiuta molto da questo punto di vista”.

Reggio Calabria, come va la vita di Giulia e Simone Corazza in città

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Come detto in precedenza, i due giovani arrivano dal lontano Veneto. Per Giulia comunque l’ambientamento in Calabria non è stato complicato: “è la prima volta che veniamo al sud, devo dire che mi sto trovando benissimo. La città è bellissima, le gente è di una gentilezza e cordialità che difficilmente ho visto in altre città. Noi siamo di Bibione (in provincia di Venezia, ndr), quindi anche noi veniamo dal mare, anche se un po’ diverso. Quando Simone mi ha svelato di essere stato contattato dalla Reggina, mi è venuta una bella stretta allo stomaco, lo ammetto. La nostra famiglia è su, quindi prima di trasferirsi in un luogo lontano da casa, un po’ da pensare ti viene. D’altra parte però ho detto a Simo’ «o la va, o la spacca!». Abbiamo i bambini ancora piccoli, qui riusciamo a gestirli come vogliamo anche con le scuole. Da mamma, devo pensare a loro e alla famiglia. Era questo il momento giusto per approfittarne, abbiamo così fatto un salto nel buio. E’ stata proprio una scelta dettata dall’istinto”. Il desiderio di Giulia è quello di vivere al meglio Reggio, ancora inesplorata a tutto tondo: “non avendo nessun familiare vicino, ho sempre i bambini con me. Mi piacerebbe fare tante cose, come dedicarmi al mondo dei dolci, la pasticceria mi appassiona, oppure semplicemente andare a correre sul lungomare, che ancora non ho avuto la possibilità di ammirare bene. Mi piacerebbe senza dubbio scoprire meglio la città, non ci sono riuscita ancora come avrei voluto. Arriverà il momento perchè il clima qui è bellissimo”.

Il futuro di Corazza e nuovi record con la Reggina

Gli impegni sportivi occupano per Simone gran parte del tempo, ma in squadra ha già tanti amici fuori dallo spogliatoio. Giulia fa sapere che i compagni “sono tutti calciatori molto affiatati, hanno creato un bel gruppo. Vado d’accordo con molte mogli, perchè ci sono tante coppie giovani con bambini piccoli come i nostri. Qui noi stiamo bene, quindi se dovesse presentarsi la possibilità, ci farebbe molto piacere restare qui per tanti anni”. Un pensiero sui tanti record e sull’obiettivo promozione in Serie B: “è ancora presto, non diciamo nulla per scaramanzia!”, ha concluso la simpatica Giulia. L’augurio dei reggini è che la città possa offrire ancora tanto affetto e ospitalità ad una giovane splendida famigliola e che insieme si possa raggiungere nuovi e ambiziosi traguardi.

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