Cinquefrondi, Galimi: “le tematiche rispetto alla revisione della legge relativa alla nuova geografia giudiziaria,debbono trovare ampia partecipazione ed impegno da parte delle forze politiche cittadine e dell’intera popolazione”
“Le tematiche rispetto alla revisione della legge relativa alla nuova geografia giudiziaria, debbono trovare ampia partecipazione ed impegno da parte delle forze politiche cittadine e dell’intera popolazione“. Cosi dichiara Michele Galimi, segretario e capo gruppo consiliare PD al comune di Cinquefrondi. “Cosi come abbiamo fatto per il passato – prosegue- saremo indiscussi protagonisti per riaffermare la validità della riapertura di questo importante presidio giudiziario che servirebbe una vasta area di popolazione.La chiave di successo registrata quando la sezione staccata del Tribunale di Cinquefrondi ha aperto i battenti,va ricercata nella lotta unitaria,nella capacità che abbiamo avuto di coinvolgere i sindaci,l’ordine professionale e tutte le forze vive del comprensorio. Non si tratta di un fatto di campanile,rimarca Galimi,ma di un valido servizio decentrato che permette alle popolazioni interne di usufruire di questo importante presidio.Abbiamo protestato in maniera civile ma determinata quando una frettolosa e sbagliata legge nazionale,poneva fine a queste strutture,ignorando che la sezione di Cinquefrondi si distingueva nel panorama giuridico nazionale,per funzionalità ed efficienza.Infatti tutti i criteri fissati dal Ministero di Grazia e Giustizia, erano stati abbondantemente rispettati e superati.Della vicenda abbiamo già interessato il segretario nazionale del nostro partito,il quale ha già assicurato il suo impegno per riportare a Cinquefrondi il suo Tribunale”, conclude.