Regionali, Aiello annuncia gli assessori in caso di vittoria. Cufari: “mi ritengo un tecnico al servizio della Calabria e dei calabresi. La presenza del mio nome è il riconoscimento al lavoro svolto in questi anni”
Regionali Calabria- Ieri il candidato presidente della coalizione civica del Movimento 5 Stelle, Francesco Aiello, ha annunciato alcuni nomi degli assessori che nominerebbe qualora venisse eletto. Tra i primi nomi resi noti, per l’assessorato all’Agricoltura e Forestazione è stato proposto Francesco Cufari, presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali di Cosenza. Una scelta basata sulla competenza e l’interesse per la cosa pubblica mostrato da sempre, al di là di qualsiasi colore politico e di qualsiasi interesse particolare.
“La presenza del mio nome all’interno della rosa di assessori che Aiello nominerebbe – evidenzia Francesco Cufari – è il riconoscimento al lavoro svolto in questi anni, non solo da me come professionista e presidente dell’Ordine, ma dall’insieme dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che stanno contribuendo alla crescita di una sana coscienza dell’ambiente, allo sviluppo di un’agricoltura sempre più sostenibile e votata al biologico e alla tutela e valorizzazione del nostro patrimonio boschivo e forestale. La Calabria, come evidenziato nelle proposte fatte a tutti e quattro i candidati presidente, ha bisogno in questo frangente di scelte forti e importanti nel comparto agricolo, forestale, ambientale e della gestione dei rifiuti. Scelte che solo con la competenza e la cooperazione tra stakeholder si possono effettuare e portare a compimento, per ottenere i migliori risultati per territorio e cittadini calabresi”.
“Ringrazio il professore Aiello per l’interesse mostrato verso la mia persona – aggiunge Cufari – ma vorrei ribadire a tutta la politica regionale una cosa fondamentale oggi: io mi ritengo un tecnico al servizio della Calabria e dei calabresi, così come me tantissimi agronomi hanno questo spirito, per questo ho accettato di comparire in questa rosa di nomi, per dare all’agricoltura e alla forestazione la visione e il metodo di un tecnico che fa questo lavoro con passione da una vita. Per questo stesso motivo, chiedo al futuro presidente della regione Calabria, chiunque sarà tra i quattro candidati, di valutare l’opportunità di inserire in alcuni settore chiave, figure tecniche che sappiano fare politica, perché una giunta deve dare un’azione e visione politica alla terra che amministra, e perché soprattutto bisogna sfatare il contrasto tra tecnico e politico. Credo che come me, tanti dottori agronomi e forestali calabresi farebbero benissimo all’interno di un assessorato ad Agricoltura e Forestazione sia come politici sia come tecnici di supporto alle scelte politiche. Da questo punto di vista la nostra propensione al dialogo resta intatta, io e tutti i colleghi abbiamo sempre parlato con tutti e vogliamo continuare a farlo, per permettere alla Calabria di avere un’agricoltura più sana e forte e territori più sicuri e salubri”, conclude.