Regionali, Salvo: “l’ultimo governo regionale, inefficiente sotto tutti i punti di vista, ha contribuito al declino dell’intera regione ed alla paralisi di tutti i settori primari. Jole Santelli è l’unica alternativa credibile”
“La Calabria, la nostra amata terra, sta vivendo un periodo alquanto difficile. L’ultimo governo regionale, inefficiente sotto tutti i punti di vista, ha contribuito al declino dell’intera regione ed alla paralisi di tutti i settori primari, dalla sanità alle politiche sociali, dalle infrastrutture all’occupazione giovanile, dall’agricoltura alla pesca, dal turismo all’industria ed altro ancora. La paternità di questa pesante ed inaccettabile crisi, è da attribuirsi a quella classe politica che negli ultimi cinque anni ha amministrato la regione Calabria, ovvero il PD ed il suo presidente Oliverio”. E’ quanto scrive in una nota l’Avv. Carlo Salvo candidato per la Casa delle Libertà. “Se è vero che il governatore Oliverio –prosegue– in maniera autonoma, ha gestito l’Ente regione utilizzando delle figure tecniche, non politiche, per la gestione degli assessorati, è pur vero che il PD non ostacolando tale scelta, ha contribuito a sminuire il nobile ruolo della politica, inculcando l’erronea convinzione che la gestione degli assessorati debba essere affidata a soggetti non eletti dal popolo. Il risultato è sotto gli occhi dei calabresi, fallimento totale in tutti i settori, inefficienza della gestione tecnica degli assessorati, paralisi della macchina burocratica amministrativa. Questo è il risultato che il PD ha portato in dote alla nuova coalizione di centro – sinistra ed al suo candidato governatore. La domanda sorge spontanea, cosa potrebbe dare Callipo alla Calabria essendo stato designato proprio dal PD che ha portato la nostra regione al fallimento? Potrebbe solo ed esclusivamente portare avanti la politica fallimentare intrapresa dalla gestione Oliverio e PD, quindi la continuità del disastro totale.
La Calabria ha bisogno di un nuovo modo di far politica, di una politica intelligente e propulsiva che guarda agli interessi della collettività tutta e non del singolo individuo, una politica di idee che attraverso l’impegno costante degli eletti possa far risplendere il nostro territorio e renderlo vivibile dalle persone di ogni età. Mai come oggi è necessario delegare alla gestione dell’Ente regione persone valide e culturalmente preparate, oneste e dotate di spirito di sacrificio, persone capaci di affrontare quella sfida necessaria per raggiungere gli obiettivi prefissati. È importante quindi esprimere un voto utile, evitando l’esercizio del consenso nei confronti di quei candidati che, per la loro scarsa propensione al sacrificio e per la loro insufficiente preparazione politico – amministrativa, mai potrebbero contribuire alla tanto attesa ripresa della nostra Calabria”, conclude.