Allerta Meteo, irruzione fredda in atto: nuovo avviso della Protezione Civile per maltempo e forti venti, i dettagli
Allerta Meteo – Un nuovo impulso perturbato atlantico interesserà, nella giornata di domani, il nostro Paese determinando condizioni di instabilità sulle regioni centrali, associata ad una significativa intensificazione della ventilazione su Emilia-Romagna, Toscana e Marche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio di domani, giovedì 27 febbraio, venti da forti a burrasca sud-occidentali su Emilia-Romagna, Toscana e Marche, con raffiche fino a burrasca forte. Possibili mareggiate lungo le coste della Toscana.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per oggi, mercoledì 26 febbraio 2020
Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana centro-meridionale, zone interne del centro e della Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: sparse sui settori alpini della Valle d’Aosta fino ai 400-500 m, con apporti al suolo da deboli a puntualmente moderati; sparse sui settori appenninici centro-settentrionali e sull’Appennino campano, lucano e calabrese settentrionale, quota neve in calo fino a 700-900 m, con apporti al suolo generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale diminuzione, anche sensibile, nei valori serali al Centro-Nord.
Venti: da forti a burrasca da nord-ovest su Golfo Ligure, sui settori costieri Toscani, lungo tutta la dorsale appenninica e sui rilievi delle isole maggiori, con raffiche di burrasca forte o localmente tempesta sui crinali e raffiche di caduta sui versanti adriatici; tendenti a forti sud-occidentali con raffiche di burrasca sulla Puglia; forti nord-occidentali con raffiche di burrasca sulla Sardegna; tendenti a forti nord-occidentali con locali raffiche di burrasca in serata sui settori tirrenici di Lazio e Campania; da forti a burrasca nord-occidentali sui settori alpini, con raffiche di Favonio nelle valli del settentrione.
Mari: da agitato a molto agitato il Mar Ligure; agitato, fino a molto agitato al largo, il Tirreno centrale; molto mossi i restanti bacini, fino ad agitati il Mar di Sardegna e l’Adriatico centro-meridionale.