Il tecnico amaranto Mimmo Toscano ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Granillo alla vigilia di Reggina-Monopoli
Poco più di 24 ore ad un altro big match per la Reggina: quello che la vedrà affrontare al Granillo, alle 15 di domani, il Monopoli dell’ex Scienza, tra le rivelazioni del campionato e tra le compagini che esprimono il miglior calcio del girone. Soprattutto di questo ha parlato in conferenza stampa il tecnico amaranto Mimmo Toscano.
CATANZARO-REGGINA – “Il fattore determinante del derby è stata la maggior voglia e fame da parte nostra, nonostante alcuni acciaccati o alcuni che hanno stretto i denti. La squadra voleva portare a casa la vittoria dando continuità a quello che sta facendo, voleva regalare alla propria gente una vittoria di livello”.
REGGINA-MONOPOLI – “La partita di domani fa chiudere un ciclo in cui abbiamo incontrato le squadre più forti. A me il Monopoli è la squadra che piace di più, forse perché è quella che ci somiglia di più. Sta facendo cose straordinarie, ha delle ottime qualità nei singoli. Ma domani serve un’altra partita perfetta e di livello perché l’avversario te lo richiede. Per come giochiamo entrambe potrebbe essere una bella partita. Sia noi che loro abbiamo aggressività ed intensità, dobbiamo ribattere colpo su colpo e limitare al massimo le loro qualità”.
GLI ESTERNI – “Ormai è palese: per come giochiamo noi, il rendimento e la prestazione degli esterni cambia quella della squadra, per caratteristiche, condizione, movimenti. E’ stata la nostra forza nel girone d’andata, perché chi giocava dall’inizio o subentrava andava sempre al massimo”.
I SINGOLI – “Doumbia ha caratteristiche diverse rispetto agli altri. Sono contento che sia stato decisivo mercoledì. Noi l’abbiamo aspettato. Assenza di Bianchi si è sentita a Catanzaro? Credo che siano tutti indispensabili ma nessuno insostituibile. Chi entra fa sempre bene. Rivas ha grosse qualità, l’ultimo step che deve superare è evitare la frenesia, sfrutta la sua grande forza fisica ma deve capire quando accelerare e quando andare più piano. Sta migliorando negli ultimi 16 metri”.
I NUMERI – “Noi siamo concentrati a domani, ma ogni tanto volgiamo lo sguardo a ciò che stiamo facendo. Sono dei numeri importanti. Entriamo in un momento decisivo, in cui le partite possono risultare decisive ai fini del risultato finale. L’unico errore da non commettere è non pensare alla gara di mercoledì. Ora si pensa alla sfida di domani”.
INDISPONIBILI – “Corazza, Bresciani e Bertoncini out, Loiacono in forse perché ancora ieri aveva la febbre, Rossi ha giocato a Catanzaro con 38 di febbre e dobbiamo valutare”.
LA MATEMATICA – “La matematica dice che servono 7 vittorie, dobbiamo fare 7 vittorie. Non ci sono altri calcoli da fare”.