Reggio Calabria: il Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress della Mediterranea sigla un accordo di collaborazione con il Comune di Bova

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Reggio Calabria: siglato l’Accordo di collaborazione tra il dipartimento dArTe dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e il Comune di Bova, rappresentati rispettivamente dal Direttore Adolfo Santini e dal Sindaco Santo Casile

Giorno 26 Febbraio 2020 è stato siglato l’Accordo di collaborazione tra il dipartimento dArTe dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e il Comune di Bova, rappresentati rispettivamente dal Direttore Adolfo Santini e dal Sindaco Santo Casile.
L’accordo mira alla promozione di studi e ricerche sul patrimonio artistico, architettonico, linguistico, incoraggiando il rinnovo delle tradizioni storiche e intende ampliare la conoscenza della cultura e del territorio dell’Area Grecanica reggina in continuità con le attività già avviate attraverso tesi di laurea, corsi didattici e ricerche scientifiche. Le diverse attività previste istituzionalizzano la collaborazione sviluppata negli anni con il Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress del Dipartimento dArTe, coordinato dai proff. Ottavio Amaro e Marina Tornatora. I borghi abbandonati o semiabbandonati lungo le fiumare della costa ionica, caratterizzati dal legame tra identità geografiche, paesaggistiche e storiche, pongono oggi numerosi interrogativi sul loro destino anche in relazione al crescente interesse di un turismo culturale. Una questione aperta per l’intera regione Calabria disegnata da quattrocento nove centri urbani, gran parte sotto i tremila abitanti. In questo contesto, Bova, che con gli altri centri grecanici appartiene a una delle aree pilota della Strategia Nazionale delle Aree Interne (Snai), è assunta come “laboratorio di sperimentazione”, caratterizzata da qualità urbana, architettonica, socialità e identità per tentare di individuare nuovi parametri di valore e ritualità attraverso un’azione progettuale basata sull’interazione con le questioni ambientali, la cultura dell’heritage, l’innovazione tecnologica e le diverse espressioni artistiche. Una prima occasione di confronto sui luoghi dell’Area Grecanica sarà il Workshop Internazionale Rizoma, promosso dal Dipartimento dArTe con il Consorzio Macramè – Trame solidali nelle terre del sole, che si terrà dal 2 all’8 aprile anche con il coinvolgimento di studenti e docenti dell’École Nationale Supérieure d’Architecture di Paris La Villette -ENSAPLV | e del Dipartimento di Architettura – DiARC | Università Federico II di Napoli e gli alunni delle scuole secondarie del territorio. Il workshop è concepito come un processo di conoscenza e dialogo attraverso momenti di partecipazione e condivisione tra studenti, cittadini e associazioni locali con la finalità di delineare ipotesi progettuali di sviluppo sostenibile nell’Area Grecanica, storicamente segnata dal fenomeno dello spopolamento.

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