Coronavirus, crociera con turisti sbarca a Palermo: è polemica

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Ficarra (Lega) punta il dito contro Orlando: “Il sindaco chiude tutti i luoghi istituzionali e di ristoro, ma elude il controllo sanitario di migliaia di crocieristi sbarcati questa mattina a Palermo”

“Il sindaco di Palermo, Orlando, come giustamente previsto dal decreto del presidente del Consiglio, ha disposto la chiusura di musei, dei luoghi istituzionali, di pub e discoteche della città. E in un video pubblicato sui canali social ha addirittura lanciato un appello rivolto ai cittadini per adottare i protocolli previsti dall’emergenza coronavirus. Però, come si dice in gergo, ha predicato bene ma razzolato male, consentendo, invece, a migliaia di croceristi di sbarcare, questa mattina, nella nostra città senza aver attuato alcun controllo sanitario a terra. Un atto davvero deprecabile e irresponsabile che mette gravemente a rischio la salute sia dei palermitani che di tutti i siciliani”.

È quanto afferma Elio Ficarra, consigliere comunale della Lega e vice capogruppo al consiglio comunale di Palermo, in riferimento allo sbarco, questa mattina in città, di diverse migliaia di turisti.

“È davvero paradossale che Orlando, primo responsabile sanitario della città, abbia eluso tale controllo e non abbia avviato, magari di concerto con il presidente della Regione Musumeci tutte le procedure previste, fino all’estrema decisione di porre in essere la quarantena a bordo”.

“Il rischio reale, senza voler fare sterili allarmismiha detto infine Ficarra è che già in una condizione di estrema difficoltà per i nostri ospedali, la situazione possa ulteriormente aggravarsi. E tutto questo per non aver voluto adottare un provvedimento che in molti paesi è stato posto in essere dove, addirittura, è stato negato l’attracco di navi da crociera e lo sbarco degli stessi turisti”.

Rispettati i protocolli sanitari

In merito allo sbarco dei crocieristi a Palermo il sindaco Orlando è stato rassicurato dal presidente dell’Autorità di sistema portuale sull’applicazione delle misure di sicurezza sanitarie. “In particolare e’ stato chiarito che lo stato di salute dei passeggeri e’ costantemente monitorato a bordo della nave come prassi ordinaria e che tali controlli sono stati intensificati ancor di piu’ in questi ultimi giorni”. “Non avevo dubbi circa l’applicazione di procedure rigide – dice Orlando – per la tutela della salute pubblica, sia dei palermitani sia dei turisti. Credo che sia opportuno che le compagnie comunichino al meglio le proprie procedure operative e come queste si raccordano con le prescrizioni decise dal governo nazionale per il contrasto alla diffusione del Coronavirus“.

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