Al Majorana di Milazzo lezioni online: coinvolti quasi 1600 studenti e oltre 170 docenti
All’IT.T. “Ettore Majorana” di Milazzo lezioni online e a pieno regime e secondo orario per affrontare e superare insieme, come membri di un’unica comunità educante, il particolare momento che attraversa l’intero Paese
Tutte le 67 classi, quindi, contemporaneamente connesse, fanno regolarmente lezione con i loro professori secondo il loro consueto orario scolastico (consigliato ai docenti di concedere ai ragazzi una piccola pausa dopo 40 minuti di lezione).
Iniziata già la scorsa settimana con il coinvolgimento sperimentale di trenta classi, adesso è diventata una realtà per tutti gli studenti.
La didattica a distanza, organizzata dall’ITT Ettore Majorana, è infatti fruibile da tutti gli studenti, alcuni dei quali hanno potuto avvalersi, ove non ne fossero in possesso, dei tablet o dei laptop messi a disposizione dalla scuola in comodato d’uso per il collegamento da casa.
L’iniziativa ha da subito trovato l’entusiasmo di tutti gli insegnanti del Majorana che hanno partecipato nei giorni scorsi, oltre a due formazioni interne online, pure ad un webinar di aggiornamento proprio sull’utilizzo della piattaforma e potranno sempre contare sul supporto dell’intero staff di dirigenza e dei tecnici di laboratorio, immediatamente attivatosi, come sottolinea Vadalà, per la gestione tecnica della didattica digitale.
Gli studenti avranno, quindi, quotidianamente, la possibilità di collegarsi attraverso la piattaforma CISCO WEBEX MEETINGS e potranno fruire delle lezioni erogate in videoconferenza. Una modalità quest’ultima preferita a tutte le altre perché in grado di dare continuità didattica ai percorsi formativi e soprattutto perché ideale a mantenere vive le relazioni con gli studenti che avranno modo di connettersi o meglio “riconnettersi” con i propri insegnanti in maniera attiva, facendo interventi e ponendo domande in diretta visiva con i loro compagni di classe.
Dare continuità e sostegno al dialogo educativo passa adesso anche attraverso l’attivazione, in parallelo alla didattica a distanza di cui ogni mattina, in orario curriculare, i ragazzi usufruiscono, del “Centro di Ascolto” a distanza, uno spazio in cui poter raccontarsi senza essere giudicati, richiedere un appuntamento e incontrarsi in una stanza virtuale per essere ascoltati, poter mettere ordine ai molteplici sentimenti che stanno emergendo in una fase così ricca di incertezze e poter dare forma compiuta a quello che ci appare pauroso, aprirsi al mondo interiore. Un mondo spesso sconosciuto ma che non aspetta altro se non quello di essere svelato attraverso la sapiente opera “educatrice” del tirar fuori il meglio da noi stessi.
A coordinare l’azione e il lavoro di squadra, il Dirigente Scolastico Stello Vadalà, i vicepresidi Emilio Arlotta e Peppe Bucca e l’intero staff, ma non solo e, tutti uniti alla loro popolazione scolastica da un comune e condiviso filo conduttore: costruire “cultura”, pensiero attivo e aperto sul mondo, sui percorsi presenti e futuri del senso della vita.
Quella che è sempre stata la comunità scolastica per tantissimi ragazzi e insegnanti del nostro territorio adesso si trasforma in una “comunità digitale-continua Vadalà-che in un ambiente ad alta interattività e connessione non dimentica la centralità dei rapporti personali come punto di forza della formazione dei giovani. Ad oggi-sottolinea il dirigente scolastico- risultano regolari fruitori della piattaforma, il 97% dei proff e solo 27 dei quasi 1600 alunni mostrano difficoltà ad inserirsi in piattaforma. Stiamo lavorando per raggiungere il 100% della fruizione. Contattati telefonicamente, gli alunni non ancora connessi avranno delucidazioni personali su come fare e continua senza soluzione di continuità l’attività della redazione del nostro giornale L’Ettore”.