8 marzo, l’Ugl Messina: “Sempre al fianco delle donne che lottano per i propri diritti e contro coloro che glieli negano”

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Il segretario Ugl Messina Tonino Sciotto, la responsabile del Walfare e la responsabile della federazione Donne: “sempre al fianco delle donne che lottano per i propri diritti”

Che l’Ugl in Italia, e a Messina, sia stato sempre accanto alle donne in difficoltà e abbia sempre lottato affinché potessero usufruire dei propri diritti a pari merito degli uomini, è un dato di fatto. A dimostrazione di quanto teniamo alle donne che vogliono entrare nel mondo del lavoro, per tutelarle abbiamo anche costituito una federazione per fare sentire loro che l’Ugl di Messina c’è”. Così il segretario provinciale del sindacato, Tonino Sciotto, vuole augurare una buona giornata della donna a tutte le lavoratrici e non, ricordando che l’Ugl non ammette tolleranza sull’emanazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro.
Proprio oggi, infatti, a Roma ci sarebbe dovuto essere un convegno per sensibilizzare la cittadinanza contro la violenza sulle donne nei luoghi di lavoro, annullato a causa dell’emergenza coronavirus. Nonostante questo, però, l’Ugl fa sentire la sua vicinanza a tutte le donne con una campagna sostenuta anche da una raccolta firme su change.org.

Per noi, naturalmente, è motivo di orgoglio il lavoro svolto dalla nostra responsabile walfare, Fina Maltese, nonché consigliera alla Parità in provincia di Trapani, che ha approfondito il tema ‘Organismi e strumenti di parità e tutela – Per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro’, a cui è stato dedicato ampio spazio”, continua Tonino Sciotto. “L’Ugl oggi celebra la donna per darle quel valore che da sempre le spetta, attraverso iniziative che si svolgono in tutta Italia e che mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica verso quella parità che ancora oggi non riesce ad avere”, dichiara la Maltese. “Conoscere per comprendere la sua storia, caratterizzata da impegni familiari ma anche di successi professionali – continua la responsabile Walfare di Ugl Messina – Perché la donna non smette mai di prendersi cura della sua famiglia e continua ad accrescere la propria istruzione anche se alla fine non viene mai, o quasi, consultata nei luoghi dove si decide. Eppure la sua sensibilità potrebbe arricchire la società”.
La sua esperienza, infatti, sarebbe un contributo prezioso per meglio comprendere la realtà sull’ambiente, sulla salute, sull’istruzione, sulla famiglia, sull’occupazione, sull’economia e su tutti gli aspetti della vita, ma viene sempre e solo sfruttata per acquistare consensi quando di parla di violenza sulle donne (e i dati allarmanti sul femminicidio lo confermano, così come le molestie sui luoghi di lavoro)”.
Ed è per questo che da tempo – conclude Fina Maltese – l’Ugl è impegnato a tutto campo nella campagna di sensibilizzazione per il recepimento della convenzione “Ilo” sull’eliminazione della violenza nei luoghi di lavoro, attraverso l’elaborazione di un dossier da diffondere in tutto il Paese e una raccolta firme”.
Bisogna sempre denunciare ogni forma di violenza nei confronti delle donne, come anche i ritardi sociali, economici e culturali che ostacolano la vera parità tra uomo e donna – evidenzia, invece, Mariagrazia Calabrese, responsabile di Ugl Donne Messina – Il lavoro, ad esempio, è un diritto di emancipazione che bisogna ancora conquistare pienamente. Basti pensare alla disoccupazione femminile o alla disparità salariale tra uomini e donne che si ripercuote anche sulla pensione: in media, in Europa, le donne guadagnano il 16% in meno rispetto agli
uomini. Vi sono, poi, settori di lavoro (come la scienza o la tecnologia) dove la percentuale di uomini impiegati è molto elevata e dove le donne occupano meno posizioni dirigenziali.”.
“Pertanto, l’auspicio – conclude la Calabrese – è che l’8 marzo non resti solo una ricorrenza da associare a semplici eventi di rito, ma serva a ricordare alle istituzioni che c’è ancora molta strada da fare per garantire la completa tutela dei diritti delle donne, anche nel mondo del lavoro”.
Dopo 70 anni di sindacato, anni durante i quali il lavoro è cambiato e siamo cambiati anche noi, l’Ugl di Messina non ha diminuito la propria attenzione nei confronti delle donne che ogni giorno sono soggette a violenze, molestie sessuali o angherie e disparità da parte dei datori di lavoro e, per questo motivo – conclude il segretario Sciotto – noi saremo sempre al fianco delle donne che lottano per i propri diritti e contro coloro che glieli negano”.

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