L’Italia dona 50 milioni di euro alla Tunisia? Giallo sul post dell’Ambasciata pubblicato su Facebook e poi rimosso

StrettoWeb

La notizia era stata confermata nelle scorse ore anche dall’Ambasciata d’Italia in Tunisia, con un post su Facebook poi rimosso

Uno schiaffo agli italiani in difficoltà. È di queste ore la notizia, non ancora confermata, che il Governo Italiano avrebbe intenzione di prestare 50 milioni di euro alle banche della Tunisia. Una scelta difficile da spiegare agli italiani, in questo momento così drammatico per il nostro Paese. La notizia era stata confermata nelle scorse ore non solo da alcuni media, ma addirittura anche dall’Ambasciata d’Italia in Tunisia, con un post su facebook che recitava: “Italia e Tunisia continuano a cooperare per superare questo difficile momento insieme. È un primo passo, mano nella mano, per far fronte al #Covid-19”. Il post è stato poi rimosso.

Intanto sulla questione interviene anche il deputato di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, Mario Caputo, che ha presentato un ordine del giorno per chiedere al Governatore Siciliano, Nello Musimeci, di intervenire presso il Governo Nazionale.

E’ un momento difficile per gli italiani – dichiara Caputo – che in questo momento hanno bisogno di rassicurazione e presenza concreta dello Stato. Chi ha subito la chiusura delle attività è in ginocchio e ha bisogno di liquidità. C’è bisogno dei dispositivi di protezione per chi è in prima linea a combattere la battaglia contro il Virus. Il Cura Italia è inadeguato e insufficiente per le esigenze della popolazione. Stanziare 50 milioni di euro in favore della Banca Centrale Tunisina, in questo momento, crea un sentimento di sfiducia per chi è duramente colpito. In epoca diversa sarebbe stato apprezzato come merita. E’ senza dubbio un’iniziativa lodevole e rientra nei rapporti di collaborazione e cooperazione, ma oggi abbiamo un’emergenza senza precedente che impone di rivedere ogni iniziativa”.

 

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