Negli ospedali in Sicilia saranno garantire solo le prestazioni sanitarie con classi di priorità U (urgenti) e B (brevi), quelle relative ai pazienti oncologici o comunque ritenute indifferibili
L’assessorato regionale alla Salute in Sicilia ha varato un piano per garantire la continuità dei servizi sanitari a fronte dell’emergenza coronavirus. Ecco i dettagli:
Prestazioni ambulatoriali
Negli ospedali saranno garantire solo quelle con classi di priorità U (urgenti) e B (brevi), quelle relative ai pazienti oncologici o comunque ritenute indifferibili. Anche nell’ambito territoriale, sia pubblico che degli ambulatori specialistici accreditati, continueranno ad essere garantite le prestazioni ambulatoriali, incluse quelle domiciliari, urgenti e brevi, quelle riservate ai pazienti oncologici e le attività ritenute indifferibili. Fondamentale, si sottolinea nel piano, “che vengano sempre assicurate le misure di contenimento del contagio ed il rispetto delle distanze di sicurezza tra pazienti nelle sale d’aspetto, limitando anche il numero degli accompagnatori ad una sola unità”.
Garantite anche tutte le prestazione riabilitative di natura indifferibile ma, in tutti i casi, prima di effettuare il trattamento programmato dovrà essere accertato che nella famiglia del paziente non vi siano soggetti rientrati dalle aree a rischio Coronavirus o persone che presentino sintomi da infezione da Covid 19. In tal caso, il trattamento dovrà essere sospeso.
Centri dialisi
I centri dialisi dovranno continuare la loro attività: se un paziente dovesse risultare positivo al Coronavirus è previsto il trasferimento presso le strutture pubbliche dove verrà garantito il trattamento da parte della competente Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi. Continueranno infine ad operare in regime ordinario i servizi di assistenza domiciliare integrata e i laboratori di analisi che “dovranno comunque garantire le misure di contenimento del contagio”.
