Intervista a David Di Michele: l’ex attaccante della Reggina ha commentato il campionato degli amaranto e raccontato del suo passato a Reggio
Dalla Serie A, alla Serie C. Dal punto più alto, a quello più basso della storia recente amaranto. David Di Michele è un pezzo importante della Reggina, è intervenuto ai microfoni di tuttoc.com per commentare il difficile momento dell’Italia, legato emergenza Coronavirus, ma anche per parlare del suo passato in riva allo Stretto. L’ex bomber ha commentato il campionato della squadra di mister Toscano con queste parole: “la Reggina stava volando prima che fosse ordinato lo stop del campionato e sono felicissimo di questo. Stanno facendo cose importanti. A Reggio si sta dimostrando che con la programmazione e con le giuste persone si può arrivare a obiettivi importanti. Il ricordo più bello? Indossare quella maglia per me è stato un onore, come tutte quelle che ho indossato. Ma soprattutto lì perché giocare nella Reggina mi ha catapultato nel grande calcio e mi ha dato grande risonanza a livello calcistico. Dopo quei 2 anni sono tornato a Udine e sono arrivato in Nazionale. Lì mi sono consacrato e quindi non posso che ricordare con grande felicità la piazza di Reggio. C’è uno stadio sempre pieno e una città bellissima: sono contento che si sta riassaporando il calcio vero e che possano tornare là dove si meritano. Si meritano la Serie B e anche la Serie A. Dopo una caduta ci si rialza sempre e loro lo stanno facendo”, ha concluso Di Michele.