Reggina, l’intervista al tecnico Domenico Toscano: la squadra amaranto tornerà ad allenarsi da martedì prossimo
Si ferma il campionato, si ferma anche la Reggina. Per contrastare l’emergenza coronavirus la Lega Pro sta rispettando il decreto imposto dal governo e, salvo nuovi prolungamenti, tornerà in campo ad inizio aprile. Neanche la squadra amaranto si sta allenando, tornerà a farlo da martedì prossimo. L’obiettivo promozione non è ancora stato raggiunto, in questo periodo di stop bisogna comunque mantenere la concentrazione. Ai microfoni della TV ufficiale, durante un collegamento telefonico è intervenuto il mister Domenico Toscano. Di seguito le sue parole: “ho vissuto male la settimana scorsa, perché ho visto che il problema era affrontato in modo approssimativo. Adesso invece l’Italia ha iniziato a rispondere bene”. La situazione al Sant’Agata non viene sottovalutata: “la Reggina tornerà ad allenarsi la settimana prossima, ma la situazione sarà monitorata giorno per giorno. Sono molto ottimista, vedo che finalmente tutti hanno preso coscienza. Prima si affronta il problema e prima si tornerà alla quotidianità. Tifosi? Ci mancano tantissimo perché quest’anno andare allo stadio per regalare soddisfazione alla città era una cosa bellissima. Ora però bisogna restare a casa, la responsabilità è in mano a tutti noi, dobbiamo aiutare l’Italia a superare il momento. Nelle difficoltà ci sono sempre opportunità da poter cogliere, ad esempio stare accanto alla famiglia o aiutare il prossimo. Questi momenti ti aiutano ad apprezzare quello che è il quotidiano, cosa che durante la vita normale non hai neanche il tempo di pensare. Ritorno in campo? Sto pensando poco all’aspetto sportivo, perché ogni giorno ci possono essere cambiamenti. Bisogna seguire l’evolversi delle cose e pensare a fare di tutto per tornare a svolgere le nostre attività abituali. Spero che il 23, quando ci sarà la riunione del Consiglio Federale, si potrà arrivare ad una soluzione giusta. Giocatori della Reggina? Anche loro sono preoccupati, però hanno fatto un gruppo di Whatsapp dove si mandano video e messaggi per sostenersi a vicenda”.