Coronavirus, 167 siciliani rientrano da Malta. Obbligo di quarantena per tutti, il sindaco di Pozzallo: “Difficile verificare, servono spazi ad hoc per l’isolamento”

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167 siciliani rientrano da Malta, il sindaco di Pozzallo: “Servono strutture adeguate per la quarentena”

Sono in totale 167 i siciliani e provenienti da Malta, che ieri sera sono arrivati a Pozzallo a bordo di un catamarano della Virtu Ferries. Chiuse infatti le attività lavorative per l’emergenza del Coronavirus, molti sono stati costretti a fare rientro nell’Isola. Durante le operazioni di sbarco ad ogni passeggero e’stata controllata la temperatura corporea ed ora tutti andranno in quarantena obbligatoria nelle loro abitazioni.
“Non siamo certamente contrari che i siciliani rientrino nelle loro residenze – ha detto ieri sera il primo cittadino di Pozzallo – purtuttavia credo che in questo momento vadano prese misure eccezionali per il contenimento dell’epidemia da coronavirus. Nonostante i rigidi controlli  non è semplice verificare il periodo di due settimane di quarantena non solo di chi arriverà stasera ma anche dei familiari conviventi ed inoltre, non è nemmeno facile accertare se le abitazioni sono dotate degli spazi adatti ad ospitare con i criteri necessari l’intero nucleo familiare. Sarebbe opportuno che si approntassero delle strutture dedicate esclusivamente alla quarantena per chi arriva da fuori Sicilia, in modo da garantire contemporaneamente gli opportuni controlli e la tutela dei loro familiari e di tutta la popolazione”.

 

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